domenica 10 febbraio 2013

Ciao Papà


Sei stato male tante volte, e tante volte hai superato quello che la vita ti ha messo davanti. Non me l'aspettavo adesso, così all'improvviso. Non mi aspettavo quella telefonata. Stavo lavando i piatti e parlando del tempo, della neve che il meteo aveva previsto e pensavo che appena finito di riassettare la cucina mi sarei chiusa in camera a terminare la mia tesi di laurea e invece ho buttato 4 cose in valigia e sono corsa da te, ma era tardi per dire o fare qualsiasi cosa, eri già andato quando mi hanno chiamato.

Eri tornato quello di un tempo, composto, nel tuo completo scuro. Niente più deambulatore, niente incertezza nei movimenti, adesso assenti. Sembrava che la tua bellezza fosse ritornata, eri così bello da giovane, come un divo.

A te devo una parte del mio carattere, a te devo i tratti del mio viso. 

Non siamo mai andati d'accordissimo, troppo diverso il nostro modo di pensare ma sotto alcuni aspetti troppo simile il nostro carattere e il nostro modo di approcciarci con le persone,  freddo all'esterno ma sentito dentro. Entrambi volevamo un  contatto più intenso tra di noi ma nessuno dei due ha saputo trovare le parole e i gesti per costruirlo, sempre troppo orgogliosi entrambi ma ci volevamo bene, a modo nostro ma ce ne volemamo. Sei sempre stato un uomo imponente, cosa che da bambina mi dava sicurezza ''come è forte il mio papà'' e avrei voluto, come vogliono i bambini, sentirmi dire ''brava'' uscendo da quell'aula con i fiori rossi in una mano e la tesi nell'altra, non è stato possibile...sei andato via quando ci mancava un tanto così......

Un uomo austero, tutto d'un pezzo ma pur sempre un uomo, e in questi ultimi anni era emersa in pieno la fragilità dell tuo animo umano. 

Tante le cose non dette, come sempre accade.
Mi dispiace rattristare con questo mio post, ma ho bisogno di piangere, ne ho davvero bisogno.

Con 5 cm di neve e con i fiocchi che continuavano a cadere su di te passerà alla storia questo funerale, passerà alla storia l'ultimo viaggio di colui che era mio padre.


23 commenti:

  1. Tesoro...ho salutato il mio papà a novembre del 2009 e la mia mamma ad aprile del 2011 perciò posso comprenderti davvero tantissimo.
    Non ci sono parole adatte a togliere il senso di vuoto e di tristezza profonda, ma ti penserò in questi giorni, quando sarà tutto un pò strano...le cose sembreranno offuscate da una nube...gente che verrà a farti visita, formalità pratiche da espletare, cose da sistemare....
    Poi arriverrà il momento in cui le acque si placheranno e davvero ti accorgerai che manca qualcuno nella tua vita. Allora dovrai essere forte, piangere se ne sentirai il bisogno, ma anche rasserenarti il più possibile per non tralasciare tutto ciò che di bello ancora hai nella tua vita, i tuoi progetti, le tue speranze.
    Certo non smetterai mai di avvertire l'assenza del tuo papà, specie nelle occasioni speciali, in cui la famiglia si riunisce per festeggiare o per consultarsi o per prendere decisioni.
    Il fatto che non andassi d'accordissimo con lui non significa che non lo amassi e che lui non amasse te. I caratteri non si scelgono, quindi possono capitare discussioni o malintesi. Ma l'amore di un genitore per un figlio e viceversa è un legame indissolubile. Te ne renderai conto ancor più quando sarai madre.

    Ti abbraccio forte, carissima. Forza.
    Se hai bisogno passa quando vuoi dal mio blog: io sono sempre disponibile per una parola, un sorriso, una ricetta da scambiare, una lacrima da condividere. Anche per una mail se ti andasse. In piena libertà.

    Con affetto,
    Maris

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  2. Difficile trovare le parole giuste in queste situazioni. Di fronte all'Inevitabile, ognuno di noi dovrà trovarle dentro di sé, e so che non è facile. Ti abbraccio con tanto affetto

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  3. Mi si stringe il cuore..ti abbraccio forte..credimi, comprendo il tuo dolore e lo sento sulla pelle..
    Ci sono..<3

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  4. mi mancano le parole.
    un abbraccio sentito,mi dispiace veramente molto

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  5. Cara Artemisia,credimi sono fortemente addolorata,non so bene cosa poterti dire,cosa scrivere,se non comunicarti tutta la mia solidarietà,infinita comprensione per la grave perdita.E' decisamente presto per ammortizzare il tuo dolore,devi elaborarlo e pian piano lo supererai lasciando in te solo il buono ed il bello.Ti abbraccio forte e se hai bisogno,di scrivere di sfogarti ancora,magari in privato sappi che....io ci sono.
    Ti abbraccio forte.
    Z&C

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  6. Ti sono vicina e ti abbraccio forte...non ci sono parole in questi momenti! Sii forte e tieni nel cuore il tuo papà, ti proteggerà sempre...mi spiace tantissimo!

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  7. Cara Artemisia quando succedono queste disgrazie non ci sono parole in quanto nessuna può alleviare il dolore che si prova nel perdere una persona così importante per la proprio vita. Ti faccio le mie condoglianze e guarda l'unico (forse) lato positivo che può esserci in questa tragica evenienza ovvero che ha smesso di soffrire visto che da come ne parli, stava male negli ultimi tempi: Certo è una magra consolazione lo sò. Ti sono vicina.

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  8. Tesoro... peccato non essere con te, non poterti abbracciare, non poterti dire da vicino che mi dispiace e che ti sono vicina, peccato essere una qualunque conosciuta su un blog e non una tua cara amica in carne ed ossa, lì per ascoltarti e asciugare le tue lacrime. C'è tanto amore nelle tue parole per il tuo papà e finchè serberai il ricordo lui sarà sempre con te. Ti voglio bene, ti abbraccio e se hai voglia anche in privato, ci sarò. Un bacio grande grande grande!

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  9. Ti sono vicina.. un forte abbraccio!!
    Un bacione grande
    Anna

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  10. Ciao Artemisia, mi dispiace immensamente... ti sono vicina... un abbraccio forte.

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  11. Carissima mi dispiace tantissimo. Ti sono vicina e sono sicura che anche il tuo papa' sara' li con te a proteggerti alla tua laurea. Un caro abbraccio.

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  12. Cara,
    Sono senza parole.. Ti faccio le mie più sentite condoglianze e mi unisco all'abbraccio di tutti.
    Con tanto affetto
    Vaty

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  13. Ti sono vicino nel tuo dolore per la perdita, seppur inaspettata, del tuo grande PAPà. Cerca di essere forte in questo momento e nei giorni che verranno. Il mio grande rammarico è di non aver potuto trovare un punto d'incontro con il mio PAPà, la storia mia è molto simile alla tua. Non e facile essere forte e non è facile dimenticare subito, spero che tu lo faccia perchè facilmente si può entrare in quel vortice molto buio della "depressione".

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  14. inutile piangere,sgomentarsi,recriminare.
    è successo anche a me ,anni fa, e devo dire che solo allora ho capito quanto un genitore sia parte fondamentale della vita di ognuno e non un antagonista.
    non c'è stato un solo giorno,in questi anni, in cui io non abbia pensato,per un motivo o per un altro,a mio padre.
    posso dire di non averlo mai perduto e così sarà anche per te,mi puoi credere.
    non sono parole di circostanza, vivono dentro di noi e attraverso noi,davvero.

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  15. ciao passavo di qui per sapere come stai...un abbraccio!

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  16. grazie a tutte per la vostra vicinanza seppur virtuale, grazie davvero... Il momento è terribile alterno i momenti di sconforto totale e pianto a momenti di serietà composta e a volte qualche sorriso a metà che la mia piccola nipotina mi strappa. Meno male che c'è lei, per lei soprattutto cerchiamo di non abbandonarci alla desolazione più cupa.Per quanto riguarda me non mi sembra vero, è passata già una settimana e ancora la mia mente in alcuni momenti si rifiuta di crederci...un abbraccio grande a tutte

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  17. Cara Artemisia, ti sono vicina con tutto il cuore, mi dispiace per la perdita di tuo padre. Sai anche io ho perso mio padre da poco ed il vuoto è incolmabile. Nessuna parola può confortare. Si passano giornate migliori di altre, ma poi improvvisamente i ricordi riaffiorano ed anche le lacrime. Però con il tempo si dimenticano i momenti tristi della sofferenza e della malattia e riaffiorano i momenti belli trascorsi insieme. Sii forte! Ti abbraccio!
    Alice

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  18. oddio quanto mi dispiace, ti abbraccio forte, SILVIA

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  19. ciao spero tu stia meglio, lo so, è difficile...proprio ieri è morto il papà di una mia amica e ho pensato al tuo dolore. ti abbraccio forte!

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