tag:blogger.com,1999:blog-7489707981602438822024-03-06T02:12:50.888+01:00Oggi cosa cucino?Benvenuti nel mio blog!
Ricette sane e gustose, per la cucina di tutti i giorni, con qualche piccola eccezione golosa! ;)Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.comBlogger184125tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-15692870875720286452022-01-25T13:51:00.007+01:002022-01-25T13:56:02.900+01:00Mini-deliziose light <p>Cari amici, </p><p>cominciamo col dire che questa ricetta è nata sfortunata! 😆</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhlMzios3TltzvC60xoXEHyo0vEbwEMweS-DVtZZs71uGErWKeDqFL6n1wkDZLuKEMqi8gjQn4V7TANwpuJe_X4Isha_mKirJnp-YvyR7R45is29J9y1AeZ8leayPLmwZrkN4pwRsGINrSaAWd-Ix3ANL6U-ZXX1iLWwaZwA1Stnvt_ocFdU3Dm1xdp=s841" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="536" data-original-width="841" height="408" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhlMzios3TltzvC60xoXEHyo0vEbwEMweS-DVtZZs71uGErWKeDqFL6n1wkDZLuKEMqi8gjQn4V7TANwpuJe_X4Isha_mKirJnp-YvyR7R45is29J9y1AeZ8leayPLmwZrkN4pwRsGINrSaAWd-Ix3ANL6U-ZXX1iLWwaZwA1Stnvt_ocFdU3Dm1xdp=w640-h408" width="640" /></a></div><p><br /></p><p>Avevo intenzione di creare dei pasticcini light ricotta e pera. Ieri sera, prima di dormire, facebook mi ha riproposto un ricordo di qualche anno fa...un bel cannolo alla ricotta e credo di averlo sognato per tutta la notte! Lo ricordo bene quel cannolo rivisto nelle mie foto di facebook, era davvero buono, ma troppo dolce e calorico per il mio regime alimentare attuale. </p><p>Allora, mi armo di buona pazienza e cerco di strutturare una ricetta che potesse togliermi lo sfizio senza far molti danni alla linea. Avevo in frigo un bel pezzo di ricotta presa al banco...ed ero molto contenta di utilizzarla in una ricetta dolce.</p><p>Comincio con i preparativi, quando arriva il momento di preparare la crema, vado a tirar fuori la mia bella ricotta e la trovo giallognola! Noooo! Da buttare! Ed ora?</p><p>Non mi sono persa d'animo...</p><p>Avevo in frigo un budino proteico alla vaniglia che a volte utilizzo al posto della crema pasticcera. Ne tengo, in genere, sempre almeno uno di scorta per le voglie di dolce improvvise. Ricordavo anche che ieri sera mio marito lo aveva aperto, ma ne aveva preso l'equivalente di una tazzina da caffè, ed essendo un bel barattolone ce ne sarebbe stato a sufficienza! Beh, mi sbagliavo! Stamattina aveva fatto un secondo giro per colazione! Lasciandomene 3 cucchiaini circa 😅</p><p>Ok, salviamo il salvabile e gli altri biscottini li farcirò dopo aver fatto la spesa!</p><p><span style="font-size: medium;"><b>Ingredienti per circa 8 mini-deliziose:</b></span></p><p><b>n.b.</b> Il numero di biscottini dipende dalla grandezza dei pirottini che utilizzerete, io ho usato una teglietta in silicone da muffin abbastanza piccola, quella che potete vedere nell'ultima foto a fine post, che entra nella friggitrice ad aria dal diametro di 18 cm.</p><p><b>Per i biscottini: </b></p><p>90 gr di mandorle da tritare finemente</p><p>2 albumi</p><p>3 pizzichi di lievito per dolci</p><p>1/2 bustina di vanillina</p><p>1 cucchiaino di burro</p><p>15 gocce di diete.tic (o 30 gr di zucchero)</p><p><b>Per il ripieno:</b></p><p>150 gr di budino proteico alla vaniglia (oppure cioccolato fuso, crema di nocciole, marmellata, quello che vi pare...o quello che avete ancora in dispensa 😂)</p><p><b>Per la decorazione:</b></p><p>granella di pistacchio o di mandorle o di nocciole, circa due cucchiai</p><p><span style="font-size: medium;"><b>Preparazione:</b></span></p><p><b>1.</b> Frullare quanto più finemente possibile le mandorle, sempre nel frullatore aggiungere la vanillina e il lievito, frullare ancora. Aggiungere il burro e continuare a frullare, dopodiché riporle in una ciotola.</p><p><b>2.</b> Montare a neve gli albumi e aggiungere le gocce di diete.tic (o lo zucchero per chi preferisce).</p><p><b>3.</b> Incorporare gli albumi al composto di mandorle e disporre circa un cucchiaino di impasto sul fondo dei pirottini da muffin. Va coperto solo il fondo, meno di mezzo cm di impasto.</p><p><b>4.</b> Cuocere in friggitrice ad aria a 180° per i primi 7 minuti, poi rigirarli e farli cuocere dall'altro lato per 3 minuti. Se non avete la friggitrice ad aria, va benissimo il forno ventilato pre-riscaldato, se il vostro forno è statico, avranno bisogno di qualche minuto in più di cottura, ma teneteli sempre d'occhio, ogni forno è a se.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhN5TjxMMhqWGBDkFq3al_hQaUzMeWx8FrHxmywqkM5BbtILIeUN3hwJIaavC8rnaKKxG6LLAtEbksjJGDfeGZuCOazGnvzs1idOFd3jx7-vFq0GI7ef3xGhdrhzUEP4R-wmlE7bRCKcpSU_-lr356cA0qxi_E082ObSlowQQkdgDpBUepAQN9dUMIP=s1600" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhN5TjxMMhqWGBDkFq3al_hQaUzMeWx8FrHxmywqkM5BbtILIeUN3hwJIaavC8rnaKKxG6LLAtEbksjJGDfeGZuCOazGnvzs1idOFd3jx7-vFq0GI7ef3xGhdrhzUEP4R-wmlE7bRCKcpSU_-lr356cA0qxi_E082ObSlowQQkdgDpBUepAQN9dUMIP=w400-h300" width="400" /></a></div><br /><p><br /></p><p><b>5. </b>Farcire a piacere, accoppiare i biscottini e rotolarli nella granella scelta (pistacchi, nocciole o mandorle)</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhOXXCCg5AjVXArDJzE17SMcamPJ1EGVf_l_kLKHNLgUX0IKZXYCbotKjC2iFBPaRA196u6et0zCxq15-yqD8w3ssfTv2Xpohtv3OdCpv0ffbQxCSm4TS-_DuYir_vL_GBIh95EdsdTuV7rzwBn-KSB80u01x7cskcjHnXymFCcVrMk2dspW97227xL=s1600" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEhOXXCCg5AjVXArDJzE17SMcamPJ1EGVf_l_kLKHNLgUX0IKZXYCbotKjC2iFBPaRA196u6et0zCxq15-yqD8w3ssfTv2Xpohtv3OdCpv0ffbQxCSm4TS-_DuYir_vL_GBIh95EdsdTuV7rzwBn-KSB80u01x7cskcjHnXymFCcVrMk2dspW97227xL=w400-h300" width="400" /></a></div><br /><p><br /></p><p><b>PS.</b> La prima infornata mi ha restituito dei biscottini troppo spessi per usarli accoppiati, quindi al secondo giro ho diminuito l'impasto al livello indicato nella ricetta al punto 3. Mentre i primi biscottini li ho recuperati dividendoli a metà quando erano ancora tiepidi.</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgyk0t7GVQm3U8HQUZD-NPKoG7gyizYCWBD6Z_sTYbo3sQvvG6gLU4pXFxarR2sIh3BCQ9i5D436KIUjChRg5WgQ3v-xeq2RGAJ9BeG-wCVnZQaU61qDirvMJZZdUHKk5jRZYhGfarCk2Lx3pYKmMbNXK6jR6dcJgYaI_gqZMK7Nux8Y6HMZJjbeJZn=s1600" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgyk0t7GVQm3U8HQUZD-NPKoG7gyizYCWBD6Z_sTYbo3sQvvG6gLU4pXFxarR2sIh3BCQ9i5D436KIUjChRg5WgQ3v-xeq2RGAJ9BeG-wCVnZQaU61qDirvMJZZdUHKk5jRZYhGfarCk2Lx3pYKmMbNXK6jR6dcJgYaI_gqZMK7Nux8Y6HMZJjbeJZn=w400-h300" width="400" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgdV7ddOJYy6i4WUGcVR6yH62yJCsACpFlZgEiSOfyYFI4GdcS4RMqsCugkLGvPVppSAujGHRQE3puCxHIm5_SaQ5v9KdGyfElf_7qnb4CW3PdYplHENAuRUMpTXZdj0g4Zk37nnYlTBGWVxaCtCiNap0Ue-aS9Z6FwKXmLvTht2vjtXOz9GL0E2rLC=s1600" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/a/AVvXsEgdV7ddOJYy6i4WUGcVR6yH62yJCsACpFlZgEiSOfyYFI4GdcS4RMqsCugkLGvPVppSAujGHRQE3puCxHIm5_SaQ5v9KdGyfElf_7qnb4CW3PdYplHENAuRUMpTXZdj0g4Zk37nnYlTBGWVxaCtCiNap0Ue-aS9Z6FwKXmLvTht2vjtXOz9GL0E2rLC=w400-h300" width="400" /></a></div><br /><p><br /></p>Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-56244953464088063002020-11-15T23:24:00.000+01:002020-11-15T23:24:41.395+01:00Spaghetti shirataki di Konjac con frutti di mare e verdure<p> </p><p>Cari amici, </p><p>amo molto la cucina asiatica e, seppur è ancora possibile ordinare da asporto, ho provato a cimentarmi io stessa nella preparazione di uno dei primi che mi piacciono di più della cucina orientale. Per gli ingredienti sono andata un po' ''a sentimento'', ricordando i sapori che mi sembra di aver riconosciuto al ristorante giapponese degustando gli spaghetti di riso con frutti di mare e verdure.</p><p>Per il mio piatto ho utilizzato però gli shirataki di konjac, una ''pasta- non pasta'' che ha pochissime calorie, tendenti allo zero, e che si trova disponibile in diversi formati noodels, spaghetti, fettuccine, lasagne e c'è anche il ''risino''. Questa ''non-pasta'' nasce dalla farina di konjac, una radice originaria dell'asia, in sostanza ...assomiglia alla pasta ma è una verdura! Pochissime calorie, zero carboidrati (cosa che la rende idonea per i regimi alimentari low-carb e per chi deve limitare gli zuccheri nella dieta), alto potere saziante. Il sapore è totalmente neutro, prende il gusto del condimento, la consistenza è simile agli spaghetti di soia, l'aspetto visivo è invece più simile agli spaghetti di riso. E' abbastanza lontana dal sapore della pasta di grano o di altri cereali, ma soddisfa il mio gusto, mentre a mio marito non piace molto perché la trova gommosa. Cucino spesso gli shirataki con le verdure e i frutti di mare o con le verdure e la carne tritata, mi piacciono anche con un sugo di pomodoro semplice o con un ragù alla bolognese, li gradisco meno con sughi ''in bianco'', ad esempio, panna e salmone. </p><p><br /></p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEii6zhgN0sP4KQjj8dwF1MjATAIX5ZYdfSEiZ126YQB9dWIaOvsu6QF4ZdHNUBpsiagRDeCnaX_IK9NFxsp54ekjbtBNf9hHlWbXFIFd8hqUd33W4nAk2mbTPB3xs4xFlJ8b_U1XZo8v9g/s2000/shira.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1500" data-original-width="2000" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEii6zhgN0sP4KQjj8dwF1MjATAIX5ZYdfSEiZ126YQB9dWIaOvsu6QF4ZdHNUBpsiagRDeCnaX_IK9NFxsp54ekjbtBNf9hHlWbXFIFd8hqUd33W4nAk2mbTPB3xs4xFlJ8b_U1XZo8v9g/w400-h300/shira.jpg" width="400" /></a></div><br /><p><b>Ingredienti per 4 persone:</b></p><p>1 zucchina</p><p>1 carota</p><p>1 cipolla</p><p>1/4 di cavolo verza di medie dimensioni</p><p>1/2 di porro di medie dimensioni</p><p>frutti di mare 300 gr (io surgelati)</p><p>olio EVO</p><p>sale</p><p>pepe</p><p>salsa di soia</p><p>4 porzioni di shirataki (note nella preparazione)</p><p><b><br /></b></p><p><b>Preparazione:</b></p><p><b>1. </b>Lavare le verdure, eliminare le parti non edibili e tagliarle a julienne. Il cavolo, la cipolla e il porro in modo molto sottile. Per la carota e la zucchina, io uso un attrezzino apposito, ce ne sono diversi in commercio e di diverso prezzo, il mio è uno tra i più semplici, sembra un temperamatite gigante e il funzionamento è identico e serve ad ottenere un taglio simile a degli spaghetti di verdure, se non lo avete a disposizione un taglio alla julienne andrà benissimo. Vi posto comunque la foto di quello che utilizzo io:</p><p><br /></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLmdclzuduIToxZePIPb2kFAjFjVHRuo-aikVQrNdGkd92QnMmmB-sUvcOyejQg2WCWL_zSC7giIajLiO95vQ0qpJM7P4ibshRbTJXFtZ9KNDnHt1xGy30SPE8T3829vr2FG4vUOJcYSg/s2000/zucchine.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2000" data-original-width="1500" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLmdclzuduIToxZePIPb2kFAjFjVHRuo-aikVQrNdGkd92QnMmmB-sUvcOyejQg2WCWL_zSC7giIajLiO95vQ0qpJM7P4ibshRbTJXFtZ9KNDnHt1xGy30SPE8T3829vr2FG4vUOJcYSg/w300-h400/zucchine.jpg" width="300" /></a></div><br /><p><b>2. </b>Soffriggere la cipolla il porro in un paio di cucchiai d'olio EVO, preferibilmente utilizzando una pentola wok o una padella antiaderente, aggiungere il cavolo e lasciar andare finché non evapora l'acqua rilasciata dalla verdura in cottura. Aggiungere le carote, le zucchine e i frutti di mare, salare e pepare. Lasciar cuocere per qualche minuto e sfumare con un cucchiaio di salsa di soia, lasciar cuocere per una decina di minuti.</p><p><b>3. </b>Per la cottura degli shirataki seguire le indicazioni sulla confezione. Quelli che ho utilizzato io sono in confezioni da 200 gr che corrispondono ad una porzione, ma per questa ricetta una di queste confezioni basta tranquillamente per due persone perché ci sono le verdure a rendere abbondante il piatto. Gli shirataki che ho utilizzato sono conservati in acqua (ne esistono anche di secchi), vanno sciacquati abbondantemente sotto l'acqua e poi possono essere saltati direttamente nel condimento/sugo. Io preferisco sbollentarli in acqua bollente per qualche minuto e successivamente saltarli con il sugo.</p><p><b>4. </b>Saltare per qualche minuto gli shirataki con le verdure e due cucchiai di salsa di soia e il vostro piatto sarà pronto per essere servito.</p>Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-87843255492215074572020-04-10T00:49:00.002+02:002020-04-10T12:40:42.987+02:00Cullure di Pasqua - Tradizione calabrese<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiB7rNTdScmwiMjpOW0ezEnysVwaUcOVxboKU511vGR-nFroHJexdqkm20LFGso5DH-AEaUtvNnh4BhFpY1eIFD7PA_MObhnimSZkxLQViD7T0jrHME1gh7_gYC31-8ItLhTl-kSwlnvsY/s1600/WhatsApp+Image+2020-04-10+at+12.14.58.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="cullure pasquali cullura di pasqua cuzzupe cuzzupa calabrese" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiB7rNTdScmwiMjpOW0ezEnysVwaUcOVxboKU511vGR-nFroHJexdqkm20LFGso5DH-AEaUtvNnh4BhFpY1eIFD7PA_MObhnimSZkxLQViD7T0jrHME1gh7_gYC31-8ItLhTl-kSwlnvsY/s640/WhatsApp+Image+2020-04-10+at+12.14.58.jpeg" title="cullure pasquali" width="640" /></a></div>
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Le <i>cullure</i> rappresentano una delle preparazioni culinarie tradizionali del periodo pasquale, tradizione diffusa e radicata in calabria, ma anche nelle regioni limitrofe dove vengono chiamate con diversi nomi e preparate con delle varianti, dolci o salate.<br />
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La tipica ''cullura'' calabrese è una sorta di pane, salato, arricchito con olio e uova nell'impasto e come decorazione caratterizzante. La presenza dell'olio lo rende molto friabile, le forme più grandi appena sfornate sono molto soffici, nei giorni successivi induriscono un po', le forme più piccole ricordano più che un pane un biscotto salato da accompagnare alle uova sode e alla classica frittata pasquale.<br />
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La ricetta tradizionale prevede l'utilizzo del lievito madre o <i>criscenta</i> (termine dialettale in uso nella provincia di Cosenza). In passato, quando panificare tra le mura domestiche era la norma, la pasta madre si passava tra le massaie del vicinato, oggi, al tempo del corona virus, non c'è questo passaggio ma in molti si dilettano nella preparazione del lievito madre, vista anche la scarsità del lievito di birra!<br />
Con l'uso della pasta madre i tempi di lievitazione si allungano, ricordo ancora che si impastava di notte in modo tale che l'impasto fosse pronto per le prime luci dell'alba, quando si accendeva il forno a legna. Mentre il forno raggiungeva la temperatura ottimale, consumando la legna e lasciando la brace, accostata poi in un lato del forno, si procedeva a dar forma alle cullure, che una volta formate necessitavano ancora di qualche ora di lievitazione.<br />
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Nella ricetta che andrò a presentarvi, riadattata per ingredienti, quantità e metodo di lavorazione, ho utilizzato il lievito di birra, presente sempre in quantità sufficienti nella mia dispensa, sin da tempi non sospetti! Non mi ero mai cimentata in autonomia nel preparare le cullure, con un forno ''domestico'' tra l'altro, fin ora avevo solo supportato manualmente la mia mamma nei momenti più faticosi della preparazione, rigorosamente a mano!<br />
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Prima di passare alla ricetta, vorrei raccontarvi la storia di questa tradizione.<br />
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L'origine si perde nel tempo, tra riti religiosi cristiani e pagani. Nella mia famiglia viene da sempre tramandata come tradizione religiosa, legata alla resurrezione di Cristo, corona (dal greco <i>kollura), </i>rituale<i> </i>beneaugurante con l'uovo come simbolo di vita e rinascita.<br />
Dal '400, la Chiesa definisce Pasqua dell'uovo la festa della Resurrezione.<br />
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Nell'antichità, la tradizione si ricollega ai riti pagani legati alla primavera e, anche qui, torna il richiamo alla rinascita, alla terra, alla fertilità e alla vita.<br />
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Sacro e profano si fondono, arricchendo il simbolismo legato a questo particolare pane. La forma che viene data è diversa a seconda del sesso della persona a cui è destinata. Le<i> cullure</i> circolari sono destinate agli uomini, quelle di forma allungata alle donne, cosa che sembra richiamare la sacralità del simbolismo fallico associata al culto della fertilità. Per i bambini, si da una forma tondeggiante, piena, simile a un piccolo cestino, con un uovo nel centro. In passato, si preparava una <i>collura</i> per ogni membro della famiglia e, in alcuni casi, anche per alcuni parenti e vicini di casa, e infine una ''collettiva'' per Gesù. Lo scambio del pane della rinascita come dono che niente toglie e tutto da, un bene, un augurio di buona vita per chi lo fa e a chi lo riceve, come il seme che gettato su un terreno fertile genera nuova vita.<br />
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Il numero di uova<i> incastonate</i> nella <i>cullura</i>, in passato, indicavano ''l'importanza'' del membro familiare, capo famiglia, nonni avevano un numero di uova maggiore di altri membri, oggi questa associazione gerarchica è superata (per fortuna). Infine, qualora sull'uovo, in cottura, si formino delle macchioline simili a gocce di caffè, ciò è beneaugurante, si dice che l'uovo è <i>iuruto </i>(fiorito), di nuovo è palese il richiamo alla primavera e alla rinascita dopo la lunga notte invernale e dopo le sofferenze della Passione di Cristo.<br />
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Le <i>collure</i> si preparano durante la settimana Santa per essere mangiate poi a Pasqua, dopo il periodo di privazione della quaresima.<br />
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Ingredienti: </h3>
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1 kg di farina<br />
3 uova<br />
200 ml di olio EVO<br />
13/15 gr di sale<br />
acqua q.b.<br />
1 cubetto di lievito di birra fresco o lievito disidratato (+ 1 cucchiaino di zucchero)<br />
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n.b. io ho usato le bustine di lievito disidratato, sulla bustina era indicato dose per 500 gr di farina, quindi ne ho usate 2<br />
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Preparazione:</h3>
<b></b><br />
<b>1.</b> Sciogliete il lievito e lo zucchero in circa 100 ml di acqua tiepida e aggiungete circa un po' di farina prelevata dal totale fino a formare un panetto morbido, che sarà il nostro lievitino, coprite la ciotola e dedicatevi all'impasto principale.<br />
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<b>2.</b> In una ciotola, o direttamente sulla spianatoia, ponete la farina a cui aggiungerete nel centro le uova, l'olio e il sale. Cominciate a impastare, aggiungete altri 100 ml di acqua, e continuate la lavorazione, quando l'impasto risulterà ben amalgamato, incorporate il lievitino. L'impasto andrà lavorato per almeno 5 minuti, fino a che il lievitino sarà completamente assorbito nell'impasto principale. Formate una palla, allargatela leggermente formando un rettangolo e piegatelo su stesso in tre strati, come una brochure per intenderci. Lasciate riposare per circa mezzora, coperto con un po' di pellicola per alimenti e un canovaccio.<br />
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<b>3.</b> Dopo circa 40 minuti, riprendete la pasta, rimaneggiate un po' l'impasto e riformate le pieghe (brochure). Lasciate riposare, coprendo l'impasto sempre con la pellicola e il canovaccio, per circa due ore o comunque fino al raddoppio.<br />
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<b>4.</b> Riprendete la pasta, allargatela un po' con le mani e stendetela in un rettangolo di 1,5 cm circa di spessore e dividetela in tante parti per quante collure volete fare, io ne ho fatte 4 come vedete dalla foto, sono circa 18/20 cm di diametro le tonde e 25 cm di lunghezza la lunga.<br />
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<b>5.</b> Per ogni pezzo di impasto ricavato, ricavate tre pezzi/filoni, due più grossi e uno molto più stretto, che diventerà il cordoncino per abbellire e fermare le uova.<br />
I due filoni più grossi, lavorateli un po' per allungarli e renderli lisci e cilindrici; uniteli insieme facendo dei torciglioni, allargateli in alcuni punti e inserite le uova (ben lavate, disinfettate con l'aceto, risciacquate e asciugate). Ora, prendete il filone più stretto, il cordoncino, lavoratelo per allungarlo e assottigliarlo, renderlo cilindrico, e passatelo attorno alle uova come un cappio (è ciò che rende meglio l'idea…) e per le parti senza uova arrotolatelo su se stesso (torciglione).<br />
Se trattasi della colonna tonda, unite le due estremità, se è quella con la forma allungata sistemate un po' i bordi e lasciate così.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcs80uqPwPv89Diu8nTrLbW-UoJjUaUsLI_aaVrgE51jnk7YkgoMLReZFTVLPH1XKljoia44BHekdHQ40-lOBybCmq0hALKLu_iFqcUmq5p-oM2Pz0LfIrt1atHYcfFQ295qUwviAWzEg/s1600/WhatsApp+Image+2020-04-10+at+12.14.58+%25283%2529.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjcs80uqPwPv89Diu8nTrLbW-UoJjUaUsLI_aaVrgE51jnk7YkgoMLReZFTVLPH1XKljoia44BHekdHQ40-lOBybCmq0hALKLu_iFqcUmq5p-oM2Pz0LfIrt1atHYcfFQ295qUwviAWzEg/s400/WhatsApp+Image+2020-04-10+at+12.14.58+%25283%2529.jpeg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTmpmlErYq4jhaP7efi2AexSCVUmUQH5vO4EBmpuVf_yafOHGnxkZUVkxv92-a45IIsw0scl-vSxR7_wviLN10HSyQpQxx3jDah-7nNQuHkGITiaCI4weXsSOfJSEpS_-l9GL2DoNMTfE/s1600/WhatsApp+Image+2020-04-10+at+12.14.58+%25281%2529.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgTmpmlErYq4jhaP7efi2AexSCVUmUQH5vO4EBmpuVf_yafOHGnxkZUVkxv92-a45IIsw0scl-vSxR7_wviLN10HSyQpQxx3jDah-7nNQuHkGITiaCI4weXsSOfJSEpS_-l9GL2DoNMTfE/s400/WhatsApp+Image+2020-04-10+at+12.14.58+%25281%2529.jpeg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<b>6.</b> In forno, nella parte centrale cuocete a 200 gradi per una ventina di minuti. Saranno cotte quando oltre ad essere dorate, saranno anche ''leggere'', se le sentite troppo pesanti significa che sono ancora un po' crude all'interno.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgX9u5HFnUlwr8jsSdpensEVN9fMXPEL3VqYoFeTNcc4VipeUbKkpZGxruBDxk39SR_miqimt81Omzr3kaSzD1CPxfgvLT7CXTihpPBumNpUP5pfDKuj7PZgM5xTlSy_FxvP05y4-2nzbg/s1600/WhatsApp+Image+2020-04-10+at+12.14.57+%25281%2529.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="collure calabresi acri" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgX9u5HFnUlwr8jsSdpensEVN9fMXPEL3VqYoFeTNcc4VipeUbKkpZGxruBDxk39SR_miqimt81Omzr3kaSzD1CPxfgvLT7CXTihpPBumNpUP5pfDKuj7PZgM5xTlSy_FxvP05y4-2nzbg/s400/WhatsApp+Image+2020-04-10+at+12.14.57+%25281%2529.jpeg" title="ricette della tradizione pasquale" width="400" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgygBwo2WBUvHv_jYwcuqDyXaloCi-fidfYGfQSueWBm92eI7HcS88J_ZwA-LHsKDtl1wFYdUy3tLSm2UDIK3jvVuI-Q274R0e3pE5EJijb-_Ni_PoFtOyJMUZU_0oTVH6NMHXeSSO-qnc/s1600/WhatsApp+Image+2020-04-10+at+12.14.57.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="kollura calabrese" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgygBwo2WBUvHv_jYwcuqDyXaloCi-fidfYGfQSueWBm92eI7HcS88J_ZwA-LHsKDtl1wFYdUy3tLSm2UDIK3jvVuI-Q274R0e3pE5EJijb-_Ni_PoFtOyJMUZU_0oTVH6NMHXeSSO-qnc/s400/WhatsApp+Image+2020-04-10+at+12.14.57.jpeg" title="cullure" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<i></i><i></i><i></i><i></i><i></i><i></i><i></i><i></i><i></i><i></i><i></i><b></b><b></b><br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-64046816726979327282020-03-13T23:17:00.001+01:002020-03-13T23:32:41.426+01:00Torta cuor di cocco - cottura in friggitrice ad aria<h3>
</h3>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZIHCnFkjeuj9OyEJcmedVDf5qiU4VDpBdidHa_4wwYo2-g3CrlX-YJcOGPvdshTzq_8llsYvHTSQmPoVBYI9yBxZpLDC2-BlL84PIYbZu7YrfdesitIdwUPZD03_mT4AJ0m_EyCX8pWQ/s1600/WhatsApp+Image+2020-03-13+at+23.08.24.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZIHCnFkjeuj9OyEJcmedVDf5qiU4VDpBdidHa_4wwYo2-g3CrlX-YJcOGPvdshTzq_8llsYvHTSQmPoVBYI9yBxZpLDC2-BlL84PIYbZu7YrfdesitIdwUPZD03_mT4AJ0m_EyCX8pWQ/s400/WhatsApp+Image+2020-03-13+at+23.08.24.jpeg" width="400" /></a></div>
<div>
<b><span style="font-size: large;"></span></b><br /></div>
<h3>
Ingredienti:</h3>
<b></b><br />
200 gr di farina<br />
40 gocce di diete.tic o 100 gr di zucchero<br />
mezza bustina di lievito vanigliato per dolci<br />
50 ml di olio di semi<br />
4 cucchiai di cacao amaro in polvere<br />
50 gr di cocco grattugiato<br />
150 ml di panna (50 ml per l'impasto e 100 per il ripieno)<br />
100 ml di latte di cocco (o latte vaccino)<br />
burro e farina per lo stampo<br />
3 albumi<br />
<br />
<h3>
Preparazione:</h3>
<b></b><br />
Prima di cominciare a preparare l'impasto: imburrate e infarinate la teglia che userete (la mia, 18 cm di diametro).<br />
<br />
<b>1.</b> Montate gli albumi, non è necessario siano a neve ferma, unite l'olio di semi, il latte di cocco e 50 ml di panna; mescolate il tutto.<br />
<b>2. </b>Aggiungete, setacciando, tutti gli ingredienti in polvere nella ciotola con gli ingredienti liquidi. Infine, il dolcificante o, in alternativa, lo zucchero.<br />
<b>3. </b>In una ciotola a parte, amalgamate il cocco con la panna rimanente (100 ml), se lo gradite potete aggiungere qualche goccia di diete.tic o un cucchiaio di zucchero, per il mio gusto personale basta lo zucchero contenuto nella panna.<br />
<b>4.</b> Pre-riscaldate la friggitrice ad aria a 160° per qualche minuto.<br />
<b>5.</b> Versate nello stampo metà impasto al cacao, aggiungete cocco amalgamato con la panna, coprite con l'impasto al cioccolato rimanente.<br />
<b>6. </b>Cuocete la torta nella friggitrice ad aria per una ventina di minuti.<br />
<br />
<b></b><br />
Per chi vuole utilizzare il forno tradizionale, può seguire la ricetta apposita a questo link: <a href="https://oggicosacucinoartemisia1984.blogspot.com/2014/05/cuore-di-mammaal-cocco.html" target="_blank"> Torta cuor di cocco al forno</a><br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-ILIryBCQDmoegYO-FIN6uNHQr9MtU2mSXdqfscT9_dddnkVwXFhoqvG2UvYVB7Fko3J9yHDcntYMj5ur-QF78nE6UC72EIT5DhbD1toRepK4T5ApcUuJ77ywZJ3hTlyyisa905OYnmQ/s1600/WhatsApp+Image+2020-03-13+at+23.04.40.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg-ILIryBCQDmoegYO-FIN6uNHQr9MtU2mSXdqfscT9_dddnkVwXFhoqvG2UvYVB7Fko3J9yHDcntYMj5ur-QF78nE6UC72EIT5DhbD1toRepK4T5ApcUuJ77ywZJ3hTlyyisa905OYnmQ/s400/WhatsApp+Image+2020-03-13+at+23.04.40.jpeg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-54210057483689586842019-01-17T01:17:00.001+01:002019-01-17T01:17:19.769+01:00Gelato al limone (senza zucchero aggiunto)<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiI2WvRz35zbtp_vS13dZ0_Hbi06x2hHyDyL8kTNzbUwcgad9FwrkDC0Efcv23jzkvFpxfo1UhodoV5OeS-gqGrQkPp-X9tEblMtJHEql1BO8Anyt3Kw6Dk0s1glYa122JymiDmOo_OMtE/s1600/IMG_20190116_143038.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiI2WvRz35zbtp_vS13dZ0_Hbi06x2hHyDyL8kTNzbUwcgad9FwrkDC0Efcv23jzkvFpxfo1UhodoV5OeS-gqGrQkPp-X9tEblMtJHEql1BO8Anyt3Kw6Dk0s1glYa122JymiDmOo_OMtE/s400/IMG_20190116_143038.jpg" width="400" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
Per preparare il gelato al <strike>cioccolato </strike> limone, senza zuccheri aggiunti ma con il dolcificante, avrete bisogno dei seguenti ingredienti<div>
<br /></div>
<div>
<b>Ingredienti per 6 persone:</b></div>
<div>
<br /></div>
<div>
500 ml di panna non zuccherata</div>
<div>
2 bei limoni con scorza edibile</div>
<div>
30 gocce di dietetic</div>
<div>
200 ml di latte intero</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<b>Preparazione:</b></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<b>1.</b> Prelevate con una mandolina la scorza dei limoni, tagliatela a julienne in pezzetti da circa un cm</div>
<div>
<b>2.</b> Spremete i due limoni e filtratene il succo ottenuto</div>
<div>
<b>3.</b> In un boccale versate il latte, la panna, il dolcificante e mescolate. Infine aggiungete il succo di limone. Mescolate il tutto e versate il composto nella gelatiera. La mia impiega circa 30 minuti.</div>
<div>
<b>4.</b> Quando il gelato è quasi pronto aggiungete le zeste di limone (tenendone da parte qualcuna per la decorazione) e lasciate amalgamare per qualche altro minuto.</div>
<div>
<br /></div>
<div style="text-align: center;">
***</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<b>Il consiglio utile:</b> Il gelato può essere congelato, ho notato però che non avendo conservanti o additivi industriali per mantenerle la cremosità dopo averlo congelato indurisce tantissimo, mentre appena fatto è molto cremoso. Il trucco è di passarlo nel frullatore in modo da riacquistare cremosità.</div>
Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-31011460569014245452018-11-18T22:24:00.002+01:002018-11-18T22:24:41.448+01:00Filetti di merluzzo in umido con capperi, olive, patate e pomodoriniI filetti di merluzzo rappresentano il giusto compromesso per una cena sana e gustosa. Gli omega 3 presenti nel pesce azzurro e la leggerezza delle sue carni rendono questo piatto ricco di nutrienti e allo stesso tempo capace di soddisfare il palato in modo sopraffino. In questi giorni in cui il freddo si fa sentire, il merluzzo in umido riesce a coniugare la tradizione, che vorrebbe come protagonista il baccalà, con la praticità e la velocità necessaria nei nostri tempi.<br />
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnnab7cRdQwnTNx6wONMWuwuYE8vKOSWAlsuBshG0ebJEbPTaakKnJ8NvULOUGni2Pr44gD9I7dKpCrDXopz9qAeLdlxKdC3_hGiQ34AVZgGIS5Hb3vRWPts0J9fuNvCiO80Dok93a4GY/s1600/pf_1542576128.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="filetti di merluzzo in umido con capperi olive patate e pomodorini" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnnab7cRdQwnTNx6wONMWuwuYE8vKOSWAlsuBshG0ebJEbPTaakKnJ8NvULOUGni2Pr44gD9I7dKpCrDXopz9qAeLdlxKdC3_hGiQ34AVZgGIS5Hb3vRWPts0J9fuNvCiO80Dok93a4GY/s400/pf_1542576128.jpg" width="400" /></a></div>
<div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<h3>
<b>Ingredienti:</b></h3>
<div>
<br /></div>
<div>
400 gr di cuori di merluzzo surgelati</div>
<div>
1 confezione di pomodorini (400 gr)</div>
<div>
una manciata di capperi</div>
<div>
una patata grande o due medie</div>
<div>
due spicchi d'aglio</div>
<div>
olio EVO</div>
<div>
una foglia di alloro</div>
<div>
olive, almeno una decina (verdi, nere, come preferite)</div>
<div>
sale/pepe</div>
<div>
origano</div>
<div>
<br /></div>
<h3>
<b>Preparazione:</b></h3>
<div>
<b>1. </b>Lavate e pelate la patata e tagliatela a bastoncini. Ponete l'aglio a rosolare in 3 cucchiai d'olio. Quando sarà dorato, aggiungete i pomodorini e lasciateli soffriggere per qualche minuto, dopodiché salate e pepate.</div>
<div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b>2 .</b> Aggiugete i capperi, le olive e la foglia d'alloro, lasciate insaporire qualche minuto e dopo aggiungete tre mestoli d'acqua calda.</div>
<div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b>3. </b>Unite le patate e lasciatele cuocere per circa 10 minuti. Trascorso questo tempo aggiungete anche il merluzzo. </div>
<div>
<b><br /></b></div>
<div>
<b>4.</b> Portate a cottura per ulteriori 10 minuti, impiattate e spolverizzate con un po' di origano e un filo d'olio a crudo.</div>
<div>
<b><br /></b></div>
<div>
<br /></div>
Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-14540463836327307902018-10-28T17:31:00.000+01:002018-10-28T17:31:17.808+01:00Risotto allo zafferano, bresaola e caciottina!''Winter is coming'' . Il motto della casata Stark (Game of Thrones) mi ritorna in mente in questi giorni pienamente autunnali e che ci offrono un primo assaggio di freddo. Dopo il caldo, innaturale per il periodo, delle passate settimane, nelle quali ancora i cibi caldi e confortevoli non mi attiravano particolarmente, ecco tornato il periodo delle vellutate, delle zuppe di legumi e dei...risotti.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmSEICFEGDQQGFjYsjzRfltsRyM4kSMvyPRJUImYV1-ejDArBqK4rQ6ClAS1Kv7UltxXKnL0ptSNWuMjq3kXL4vGH_sHVvKFSid20KfP1R0LV6tnEnD9JkW-c7Vnu7hnhFwWheyzVNQTA/s1600/risotto+allo+zafferano.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmSEICFEGDQQGFjYsjzRfltsRyM4kSMvyPRJUImYV1-ejDArBqK4rQ6ClAS1Kv7UltxXKnL0ptSNWuMjq3kXL4vGH_sHVvKFSid20KfP1R0LV6tnEnD9JkW-c7Vnu7hnhFwWheyzVNQTA/s400/risotto+allo+zafferano.jpg" width="400" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Per preparare il risotto allo zafferano, bresaola e caciotta, oltre a questi ingredienti avrete bisogno di:</div>
<br />
<h3>
<b>Ingredienti per 2 persone: </b></h3>
<br />
170 gr di riso<br />
mezza cipolla<br />
50 gr di bresaola<br />
1 bustina di zafferano<br />
50 gr di Caciotta (io <a href="http://www.trevisanalat.it/" target="_blank">Trevisanalat</a>)<br />
sale/pepe<br />
2 cucchiai di olio EVO<br />
rucola<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a alt="risotto zafferano bresaola caciotta trevisanalat" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWFowGpSwLp5Y9FRaBc9-r-l_Gbr0r5OTQhBpLjSMxFJfNPz5WFGesQKqKaLBmzlbA-aY3yatCb0WOEtiC0V8A6L2YAcTvNJDAlE8UJTxlam8HSrOvREey0fjDjmjCnHdb_b357CMD5CA/s1600/IMG_20181027_153319.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgWFowGpSwLp5Y9FRaBc9-r-l_Gbr0r5OTQhBpLjSMxFJfNPz5WFGesQKqKaLBmzlbA-aY3yatCb0WOEtiC0V8A6L2YAcTvNJDAlE8UJTxlam8HSrOvREey0fjDjmjCnHdb_b357CMD5CA/s320/IMG_20181027_153319.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<h3>
<b>Preparazione: </b></h3>
<br />
<b>1.</b> Ponete a scaldare una pentola con dell'acqua, salata, che userete per la cottura del risotto.<br />
<br />
<b>2.</b> Tritate la cipolla e rosolatela nell'olio. Aggiungete la bresaola, che avrete precedentemente tagliato a striscioline, e rosolatela.<br />
<br />
<b>3. </b>Aggiungete qualche mestolo di acqua calda e il riso. Coprite con altra acqua calda e aggiungetene poca alla volta quando necessario fino a portare il riso a cottura.<br />
<br />
<b>4.</b> Quasi al termine della cottura aggiungete lo zafferano.<br />
A fuoco spento, mantecate con la caciotta tagliata a cubetti. Spolverate con il pepe e servite.<br />
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-56635691081971577852018-10-01T17:54:00.001+02:002020-04-10T12:34:36.505+02:00Pane Naan, senza lievito, pronto in 30 minuti<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a alt="”pane" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjECuGDGT6rmA7C5kObqbQw81naymS57N2BJuQV8V1lhZZY6d0_tTlffhEYW81zbvrv_gKLcqOky90fBLWiMhQCyekXSa-EX6rsnPXkSqOUi65iLnbpCYWDOcsH2mmGo61FSlqpnIIaS3Q/s1600/IMG_20180910_212124.jpg" imageanchor="1" naan="" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjECuGDGT6rmA7C5kObqbQw81naymS57N2BJuQV8V1lhZZY6d0_tTlffhEYW81zbvrv_gKLcqOky90fBLWiMhQCyekXSa-EX6rsnPXkSqOUi65iLnbpCYWDOcsH2mmGo61FSlqpnIIaS3Q/s400/IMG_20180910_212124.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
Cari amici,<br />
<br />
vi avevo promesso la ricetta perfezionata del pane naan, ho sforato un po' con i tempi...ehm, sono passati un po' di giorni! Alla fine però … eccola!<br />
<br />
Su questa ricetta i miei dubbi erano sul metodo di cottura in quanto ho notato che alcune pagnottelle si gonfiano tipo palloncino e altre restano irrimediabilmente piatte, buone comunque e utilizzabili ma piatte. Bene, dopo varie prove ed esperimenti vi posso dire che dipende solo dal fattore C ahahahah<br />
Comunque tra i metodi vi indicherò quello che ho trovato più performante, e ad oggi ho preparato questi panini almeno una decina di volte.<br />
<br />
Il pane Naan, per gli amanti del cibo etnico si presta benissimo per essere farcito con il kebab o come pita da mangiare con le salse greche, in realtà…è ottimo con tutto! Può essere usato come focaccina o tagliato a metà e farcito.<br />
<br />
<br />
<h3>
Per 4 panini avrete bisogno dei seguenti ingredienti:</h3>
<b></b><br />
150 gr di farina di grano duro o 00 (io di grano duro)<br />
125 gr di yogurt bianco senza zucchero ( io magro ma solo perché avevo quello)<br />
una punta di cucchiaino di bicarbonato<br />
3 pizzichi di sale<br />
<br />
Attenetevi alle dosi altrimenti dovrete aggiungere acqua che non è consigliata.<br />
<br />
<h3>
Preparazione:</h3>
<div>
<b>1.</b> Ponete la farina in una ciotola, aggiungete il bicarbonato e il sale e mescolate bene. Aggiungete lo yogurt e impastate. Lavorate l'impasto su una spianatoia per un minuto, formate una palla e lasciatela riposare mezzora coperta con della pellicola o una ciotola rovesciata.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<b>2.</b> Trascorso questo tempo, ponete a scaldare una padella spessa sul fornello e tenete a portata di mano un coperchio. Riprendete l'impasto e separatelo in 4 parti, con ognuna delle quali formerete una pallina che appiattirete leggermente con le mani prima di stenderla in un cerchio di 3/4 mm con il mattarello.</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<b>3.</b> Quando la padella sarà ben calda, ponetevi il primo panino e attenzione questo momento è cruciale...coprite con il coperchio e lasciatela sotto al massimo 10 secondi. Rigirate e lasciate coperto altri 10 secondi dall'altro lato. D'ora in poi potrete girarle e rigirarle quanto vorrete fino a che non raggiungono la cottura desiderata. Man mano che cuoce la prima, stendete la seconda e via così.<br />
<br />
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<a alt="”pane" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAdHsiLUOizZ4tnx_5zfTp7QEnE_aGttSGsBlCs5jjKC2-3PvJV9JIvzFjERRhJ4LFkIHcp5iukzNU_rNC7TK66thGEWOoG2PAAtZAEuPK_Jym3zGrpyJcah3Hrr_BIzTJ6bhlulFFRBY/s1600/IMG_20180906_153355.jpg" imageanchor="1" naan="" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="400" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAdHsiLUOizZ4tnx_5zfTp7QEnE_aGttSGsBlCs5jjKC2-3PvJV9JIvzFjERRhJ4LFkIHcp5iukzNU_rNC7TK66thGEWOoG2PAAtZAEuPK_Jym3zGrpyJcah3Hrr_BIzTJ6bhlulFFRBY/s400/IMG_20180906_153355.jpg" width="300" /></a></div>
<br />
<br />
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a alt="”pane" farcito="" href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0XTkbmyGNFCuPFhVr8zkg71MXWpIgT2pyU-EGcNwjRCD6_PjrUwJdtVgHfi2ZBtOYiuzK7n_RZzDJrDbwKmRVm9hyphenhyphenbIZhBYeeahODuX6sqmUbX85a1otLqqhXcBtvdxV1o5k_XYa_B70/s1600/IMG_20180910_222647.jpg" imageanchor="1" interno="" naan="" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0XTkbmyGNFCuPFhVr8zkg71MXWpIgT2pyU-EGcNwjRCD6_PjrUwJdtVgHfi2ZBtOYiuzK7n_RZzDJrDbwKmRVm9hyphenhyphenbIZhBYeeahODuX6sqmUbX85a1otLqqhXcBtvdxV1o5k_XYa_B70/s400/IMG_20180910_222647.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><h3>
Ecco l'interno farcito con un hamburger agli spinaci e patate al forno</h3>
</td></tr>
</tbody></table>
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br /></div>
<div>
<br /></div>
<b></b><br />
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-73713321058158539892018-07-30T16:28:00.001+02:002018-07-30T16:28:22.951+02:00Simil nastrineCari amici,<br />
<br />
come vi avevo promesso ecco la ricetta passo passo delle simil nastrine. Sono facilissime e si preparano in un batter d'occhio. Io le ho preparate usando la friggitrice ad aria calda di cui vi ho parlato nel post precedente, che oltre a friggere funge anche da fornetto super ventilato.<br />
<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7_e_60iDpB8lpZzkMh9C1h6qE9IO0x-AvfrQFiIhO2yjLPXUglcb-_grxqhFynbXrrB92EOnNPalBAopnkEka_K89htSFKj_Fu7jTTKshvE_J6ve8qqhDMjUeQDC_HjzTu5jAYEFNPC8/s1600/IMG_20180715_103400.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh7_e_60iDpB8lpZzkMh9C1h6qE9IO0x-AvfrQFiIhO2yjLPXUglcb-_grxqhFynbXrrB92EOnNPalBAopnkEka_K89htSFKj_Fu7jTTKshvE_J6ve8qqhDMjUeQDC_HjzTu5jAYEFNPC8/s320/IMG_20180715_103400.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<h3>
Ingredienti per 4 nastrine:</h3>
<br />
1 confezione di pasta sfoglia<br />
20 gr di burro<br />
scorza di limone a piacere<br />
due o tre gocce di aroma vaniglia<br />
stevia in granelli o zucchero (di canna preferibilmente)<br />
<br />
<h3>
Preparazione:</h3>
<br />
<b>1.</b> Far ammorbidire il burro, aggiungervi l'aroma vaniglia.<br />
<br />
<b>2.</b> Srotolare la pasta sfoglia e spennellarvi sopra il burro vanigliato, e se volete, aggiungete la scorza di limone. Spolverizzarvi sopra la stevia in granelli oppure lo zucchero.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn2Dpd3LcGfA8Ahf9LRMhGA0aLVFfklG_exDVYwtdtLbW9W3rpSPXbvzblMJLEeFTbjbjzWUXXf1EZTX6QB3WsBJzgtmQlHrHhj7B3sPmcW0iFtdoEpoHqM3doEV4ETW1qeIn5mbkaWEI/s1600/IMG_20180715_100851.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgn2Dpd3LcGfA8Ahf9LRMhGA0aLVFfklG_exDVYwtdtLbW9W3rpSPXbvzblMJLEeFTbjbjzWUXXf1EZTX6QB3WsBJzgtmQlHrHhj7B3sPmcW0iFtdoEpoHqM3doEV4ETW1qeIn5mbkaWEI/s320/IMG_20180715_100851.jpg" width="320" /></a></div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>3. </b>Tagliare delle strisce strette per tutta la lunghezza della sfoglia, una sfoglia rettangolare sarebbe preferibile ma riuscite, tirando leggermente la pasta, a ottenere un buon risultato anche con una sfoglia tonda.</div>
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<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiU5xVykqJkcOyc_c71Cg8p8WtFAJ3WqEkw2pwJwfCHUzR_oOLCixwcGUCS-1q4ZzfPz7JU41hd1rjMEt8EMNl98ooy8K1EwUnvOi3QCB8ksxUXJhQdIXSDZA2nR5ick1m0E5mJM2TILlQ/s1600/IMG_20180715_100948.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiU5xVykqJkcOyc_c71Cg8p8WtFAJ3WqEkw2pwJwfCHUzR_oOLCixwcGUCS-1q4ZzfPz7JU41hd1rjMEt8EMNl98ooy8K1EwUnvOi3QCB8ksxUXJhQdIXSDZA2nR5ick1m0E5mJM2TILlQ/s320/IMG_20180715_100948.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>4.</b> Sovrapponete ogni striscia di pasta sull'altra</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZOAHPwjTSb5_Rv_5afbcpstI7kSwV7Hyeb7TQsvbq_mRKHPEDm95teX-oPTPq-2nsAX6knPvU7V937SrMiiDsiu8p6JR_T0sLCFZM0-4RTyiWArlj2l0YWrq0vk-ZsLrGYW2zzp8_N3Y/s1600/IMG_20180715_101213.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZOAHPwjTSb5_Rv_5afbcpstI7kSwV7Hyeb7TQsvbq_mRKHPEDm95teX-oPTPq-2nsAX6knPvU7V937SrMiiDsiu8p6JR_T0sLCFZM0-4RTyiWArlj2l0YWrq0vk-ZsLrGYW2zzp8_N3Y/s320/IMG_20180715_101213.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<b>5. </b>Tagliate in 4 pezzi, e torcete leggermente ogni pezzo appiattendo nella parte centrale, come nella foto sotto. Spolverizzate con un altro po' di zucchero o stevia in granelli e infornate a 160°/170° per 15/20 minuti. Se forno ventilato, anche meno. Io le ho cotte nella friggitrice ad aria.</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
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<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQxkhb9YsvsAtF5FrYPQvHhfbZoAhWRIrqZp2qvBKFbp6-YKnGzBGaXrRaahHVRyJ91juhL35fU0IvUk7IwJhftaj41iopk8kI3-Ua2T5V6I2lEcXhcQ_mX0Gmhkq94LD3mr6CdxGw_Nw/s1600/IMG_20180715_101348.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiQxkhb9YsvsAtF5FrYPQvHhfbZoAhWRIrqZp2qvBKFbp6-YKnGzBGaXrRaahHVRyJ91juhL35fU0IvUk7IwJhftaj41iopk8kI3-Ua2T5V6I2lEcXhcQ_mX0Gmhkq94LD3mr6CdxGw_Nw/s320/IMG_20180715_101348.jpg" width="320" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: left;">
<br /></div>
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-9117262359294349512018-07-08T12:21:00.002+02:002018-07-08T13:04:37.741+02:00Involtini primavera con la mia nuova amica in cucina: la friggitrice ad aria calda<br />
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<span style="font-family: "calibri";">Cari amici, è da un po’ che non aggiorno il blog, il lavoro
mi ha assorbito completamente </span>n<span style="font-family: "calibri";">egli ultimi tempi ma non preoccupatevi...non ho smesso di
cucinare e mangiare! XD</span></div>
<span style="font-family: calibri;">Ho comprato un nuovo ‘’giocattolo’’ per la cucina e nelle
ultime settimane ho provato varie r</span><span style="font-family: calibri;">icette, per me e per voi, e devo dire che sono entusiasta
del mio ultimo acquisto!</span><br />
<span style="font-family: calibri;">Di quale ‘’giocattolo’’ sto parlando? Ma della friggitrice
ad aria calda, what else?!</span><span style="font-family: "calibri";"></span><br />
<span style="font-family: calibri;">Trovata in offerta alla Lidl, è stato un attimo... vista
e...presa! Eccola qui…</span><br />
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<span style="font-family: "calibri";"><br /></span></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVqMPMDOoc2c7dw6GNbmWCCDSTnfGglhhtxO9w1FQGLqJ9yfTnTnsNWBmJAA81oWvWQ6Il_IaFfet5h3F0hyi6Mgf5s0f6BJJCKrdjSgtfOIC8k9Fmbtjl6ZUsTClF7bzQlqk6kN6-hsY/s1600/IMG_20180708_103938.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="friggitrice ad aria" border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVqMPMDOoc2c7dw6GNbmWCCDSTnfGglhhtxO9w1FQGLqJ9yfTnTnsNWBmJAA81oWvWQ6Il_IaFfet5h3F0hyi6Mgf5s0f6BJJCKrdjSgtfOIC8k9Fmbtjl6ZUsTClF7bzQlqk6kN6-hsY/s320/IMG_20180708_103938.jpg" width="240" /></a></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjCm1KqgkOFqM0iDbilv-S2ASAqpb9_l-hFcXJapCtL71uHzZOnYY10BUigzUhrSEUWD-p9HMGJP4cNeSUM0YrD0lJ2e9Thw5iQ56IPQ7q6_uPldwZNrEb50i-Rv5hNPRCJcvGMjNwoco/s1600/IMG_20180708_103948.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjjCm1KqgkOFqM0iDbilv-S2ASAqpb9_l-hFcXJapCtL71uHzZOnYY10BUigzUhrSEUWD-p9HMGJP4cNeSUM0YrD0lJ2e9Thw5iQ56IPQ7q6_uPldwZNrEb50i-Rv5hNPRCJcvGMjNwoco/s320/IMG_20180708_103948.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis3HyInzB8wgbz2iOlxZcnUSkuW3E3DIhcmCbAF8KH8NFDWiCGEkCyVumCIKrZ8nIX8t9saDgkF2ROcIz9BiFANPqsjvNFCOfPTHmkkfbwGJmTqcC0pUefhGqSj77oTkl4HDFJcwOkUO4/s1600/IMG_20180708_103955.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEis3HyInzB8wgbz2iOlxZcnUSkuW3E3DIhcmCbAF8KH8NFDWiCGEkCyVumCIKrZ8nIX8t9saDgkF2ROcIz9BiFANPqsjvNFCOfPTHmkkfbwGJmTqcC0pUefhGqSj77oTkl4HDFJcwOkUO4/s320/IMG_20180708_103955.jpg" width="240" /></a></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<span style="font-family: "calibri";"><br /></span></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<span style="font-family: "calibri";"><br /></span></div>
<span style="font-family: "calibri";"></span><br />
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<span style="font-family: "calibri";">
</span>
<br />
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<span style="font-family: "calibri";">Per il primo utilizzo sono andata sul facile, ho preparato
chele di granchio, anelli di totano, patatine e crocchette di patate, il tutto
surgelato gia’ pronto per la ‘’frittura’’. Per queste tipologie di prodotti, non è
necessario aggiungere olio e il risultato è ottimale senza alcun odore di
fritto. Il funzionamento della friggitrice ad aria è simile a quella di un
fornetto super ventilato, che a differenza della cottura in forno, garantisce
però una doratura uniforme senza dover stare a rigirare il prodotto e
preoccuparsi che si bruci da un lato e resti anemico dall’altro. Croccante
fuori e morbido dentro.</span></div>
<span style="font-family: "calibri";">
</span>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "calibri";"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirfZtsnSPWFo03xTvQSWuy69cIT_fgcLcjiiHzXdWFWxjPHsQ9u-UxE66biTtYESGkPSMl0IZop-cPZZ0xjeICToWj1_UJciFW6UZe85hSwzk1VFuzjr73qbn0-NgoNIx-zNOZzPX_yh8/s1600/IMG_20180630_143500_HDR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirfZtsnSPWFo03xTvQSWuy69cIT_fgcLcjiiHzXdWFWxjPHsQ9u-UxE66biTtYESGkPSMl0IZop-cPZZ0xjeICToWj1_UJciFW6UZe85hSwzk1VFuzjr73qbn0-NgoNIx-zNOZzPX_yh8/s320/IMG_20180630_143500_HDR.jpg" width="320" /></a></span></div>
<span style="font-family: "calibri";">
<b></b><br />
</span><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<span style="font-family: "calibri";"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOiQeluTw6JikuxWYfM3_q5sCpBkN-wkikcqjZKEV9YKVGrjkM-mJByn-cRH3EB-GR_Vjy3ziuSspjrn6WzNTA9EzX0257rToulAZCbdG5MCdRNVYJAvWyUQQmnoz-blZOgESPVyh-QIA/s1600/IMG_20180630_211900_HDR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgOiQeluTw6JikuxWYfM3_q5sCpBkN-wkikcqjZKEV9YKVGrjkM-mJByn-cRH3EB-GR_Vjy3ziuSspjrn6WzNTA9EzX0257rToulAZCbdG5MCdRNVYJAvWyUQQmnoz-blZOgESPVyh-QIA/s320/IMG_20180630_211900_HDR.jpg" width="240" /></b></a></span></div>
<span style="font-family: "calibri";">
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<b></b><br /></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<b></b><br /></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
Per i prodotti da ‘’friggere’’ da crudo, come, ad esempio,
le patate ‘’vere’’, basterà spennellarle con un cucchiaio d’olio prima di
inserirle nel cestello.</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
La friggitrice é dotata di una parte estraibile, una sorta
di pentola che contiene il cestello nel quale inserire i cibi, che quando viene
estratto mette in standby la macchina, assicuratevi di avere sempre una
superficie libera resistente al calore sulla quale poggiarlo durante l’utilizzo
quando lo estraete per controllare la cottura.</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
Dopo averci preso un po’ la mano, mi sono dilettata in
esperimenti … ho preparato un rotolo di sfoglia ai peperoni, tonno e
mozzarella; parmigiana di melanzane; dolci di pasta sfoglia simil nastrine; cannoli
di pasta fillo alla ricotta e cioccolato, melanzane e zucchine grigliate,
frittata con le zucchine, involtini primavera, che è la ricetta che andrò a
illustrarvi oggi, fagottini ai gamberetti e salsa rosa tante altre cose, preparazioni complete e parti di
preparazioni.</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
Dovete sapere infatti che è possibile anche cucinare cose
che non siano prettamente legate al mondo della frittura, si può inserire una
teglia da forno del diametro di 15 cm e usare della carta forno per rivestire
il fondo del cestello forato.</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<b>N.b. se si utilizza la carta forno quest’ultima non deve
toccare il bordo superiore perché potrebbe incendiarsi, ma un disco solo per il
fondo va benissimo. Considerate che le cotture sono molto veloci perchè la
macchina è potente e i tempi devono essere molto brevi per non far bruciare
carta forno e cibi. </b></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPlnf5XtQC-I0OOqWo572wdflP_K1w6RmEeJ33ZQm_wxn62qET1D8u-FamSNr1CuCGuJ1VMXWkaA1w_7e7K42vY-GyWzBMK03Bfjn3Gor3_gRAn8nfbgwuBAWJ9540cLibtacZXPZIaPU/s1600/IMG_20180701_220631_HDR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPlnf5XtQC-I0OOqWo572wdflP_K1w6RmEeJ33ZQm_wxn62qET1D8u-FamSNr1CuCGuJ1VMXWkaA1w_7e7K42vY-GyWzBMK03Bfjn3Gor3_gRAn8nfbgwuBAWJ9540cLibtacZXPZIaPU/s320/IMG_20180701_220631_HDR.jpg" width="240" /></b></a></div>
<b></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ_p9eCwS2Ja12-JRxOo8rHDBbAV1rWllrFxhPIIo0zl07lC9oIieylDjLAhTU5WIpFZtw6tmMQ_zm07l4rdXIUHfsSdxMKnQsNFdgT7L4TncXyVEp7wEiz5_ilcUJ6xYPxRiWr94YNIw/s1600/IMG_20180706_213829.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZ_p9eCwS2Ja12-JRxOo8rHDBbAV1rWllrFxhPIIo0zl07lC9oIieylDjLAhTU5WIpFZtw6tmMQ_zm07l4rdXIUHfsSdxMKnQsNFdgT7L4TncXyVEp7wEiz5_ilcUJ6xYPxRiWr94YNIw/s320/IMG_20180706_213829.jpg" width="320" /></b></a></div>
<b></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbpFv2LVsSWQ5-2GUsrmR-veInJ9Z7LVo1lLMPhjwNZK06LSbUEJIbFVY2oyRJ9tCBdhjGsjsewze9zO4Brn1L3kebNp4WWzKTZy7BFGGZCkeKSqlVMShY6WWzFB3u7ByVpoQoJS-Jjts/s1600/IMG_20180707_100752+%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img alt="nastrine fatte in casa" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbpFv2LVsSWQ5-2GUsrmR-veInJ9Z7LVo1lLMPhjwNZK06LSbUEJIbFVY2oyRJ9tCBdhjGsjsewze9zO4Brn1L3kebNp4WWzKTZy7BFGGZCkeKSqlVMShY6WWzFB3u7ByVpoQoJS-Jjts/s320/IMG_20180707_100752+%25281%2529.jpg" width="320" /></b></a></div>
<b></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6WX6yyQ-ZjSUywpslQS6fuOcI72K8dQql_qdn0usJ7-I-9CfQmAQTp3-mNZs5kObZBGN3lgzAW30yurw5It4_1TzCT479XmXuzA-Cn-xt_dz4Voqtkl4cqUirzsICxrVCqhfxyHzqQPU/s1600/IMG_20180706_091632.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj6WX6yyQ-ZjSUywpslQS6fuOcI72K8dQql_qdn0usJ7-I-9CfQmAQTp3-mNZs5kObZBGN3lgzAW30yurw5It4_1TzCT479XmXuzA-Cn-xt_dz4Voqtkl4cqUirzsICxrVCqhfxyHzqQPU/s320/IMG_20180706_091632.jpg" width="240" /></b></a></div>
<b></b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaTGsv9GnglX9SUtukMvWYWXVEEFpvOHw_wol784sS7-Jg_pHPqn0OAt_ViLxNRTocD6g51Ks4HMIXPaRvXBrAKZ-SsR8dqTp37gU8oVCuYEaPJ_VYzFgwLLcEBaNGp0D_5E0GtKLvZ34/s1600/IMG_20180707_161645.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaTGsv9GnglX9SUtukMvWYWXVEEFpvOHw_wol784sS7-Jg_pHPqn0OAt_ViLxNRTocD6g51Ks4HMIXPaRvXBrAKZ-SsR8dqTp37gU8oVCuYEaPJ_VYzFgwLLcEBaNGp0D_5E0GtKLvZ34/s320/IMG_20180707_161645.jpg" width="320" /></b></a></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<b></b><br /></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
E ora andiamo a noi con la ricetta di oggi! Gli involtini
primavera sono uno dei piatti più famosi della cucina asiatica, prepararli è
molto semplice e con gli ingredienti scelti da voi saranno di sicuro più
salutari. La ricetta prevede anche l’uso del cavolo, che di questi periodi è
difficile da trovare, ma anche senza erano ottimi comunque, servirebbero poi
anche i fogli di carta riso ma la pasta fillo è un valido sostituto, tra l’altro
più economico e facile da reperire.</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
</span><br />
<h2 style="margin: 0px 0px 10.66px;">
Involtini primavera:</h2>
<span style="font-family: "calibri";">
</span>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<span style="font-family: "calibri";">
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
una confezione di pasta fillo</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
carne tritata 150 grammi (io manzo ma la ricetta originale
vuole il maiale)</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
una zucchina</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
una carota</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
un bel cipollotto</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
sale, pepe</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
olio</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
salsa di soia o salsa agrodolce</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<b></b><br /></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
</span><br />
<h2 style="margin: 0px 0px 10.66px;">
Preparazione:</h2>
<span style="font-family: "calibri";">
</span>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<span style="font-family: "calibri";">
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<b></b><br /></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 0px 48px; text-align: justify; text-indent: -18pt;">
<span style="margin: 0px;"><span style="margin: 0px;"><b>1.</b><span style="font-family: "times new roman"; font-size: 7pt; font-stretch: normal; font-style: normal; font-variant: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><b> </b>
</span></span></span>Tagliate la cipolla a julienne, soffriggetela in
un cucchiaio d’olio e rosolatevi la carne tritata. Salate e pepate. Verso fine
cottura aggiungete le carote e le zucchine tagliate anche esse a julienne,
aggiungete un altro po’ di sale e di pepe. Dovrebbero cuocere coperte in una decina di minuti senza acqua, se vi accorgete che seccano troppo aggiungete un goccino d'acqua.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 0px 48px; text-align: justify; text-indent: -18pt;">
<b></b><br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiM2zSgcWbHHp3FDx0GoDSlduHDHhmjV6DgJwNE5FcOgIEJ-cbE6Tz-n_YkCXL4o-ViWE-BSILjqXpbk6lawAehy5sPlhjjLFQduwxCSBJDkWWA3Ed_OWzfh82HefgPBDDrlop_Wl_e2JQ/s1600/IMG_20180705_194824_HDR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><b><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiM2zSgcWbHHp3FDx0GoDSlduHDHhmjV6DgJwNE5FcOgIEJ-cbE6Tz-n_YkCXL4o-ViWE-BSILjqXpbk6lawAehy5sPlhjjLFQduwxCSBJDkWWA3Ed_OWzfh82HefgPBDDrlop_Wl_e2JQ/s320/IMG_20180705_194824_HDR.jpg" width="320" /></b></a></div>
<div style="margin: 0px 0px 0px 48px; text-indent: -18pt;">
<b></b><br /></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 0px 48px; text-align: justify; text-indent: -18pt;">
<span style="margin: 0px;"><span style="margin: 0px;"><b>2.</b><span style="font-size-adjust: none; font-stretch: normal; font: 7pt "Times New Roman"; margin: 0px;"><b> </b> </span></span></span>Prendete un foglio di carta fillo, spennellatelo
con acqua e olio, o anche solo acqua e sovrapponete un altro foglio. Potrete
fare più strati, io ne ho usati solo due. Ogni foglio doppio di carta fillo
dividetelo in 4 sezioni.</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px 48px;">
<br /></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiw9mSN2UECFLhcWhJ9vKPoYrJC5nxeSvXeawWwoCYDQ3G0IgZcRu_lezwWnAv8tgHvQ5gv00Jnn5DiXU0XOVEDsUHfx7S7X7rLxgOCZS1LC3b9HAl4m_K1NECjx75tpLy3kGCh4MIz_xc/s1600/IMG_20180705_202343.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiw9mSN2UECFLhcWhJ9vKPoYrJC5nxeSvXeawWwoCYDQ3G0IgZcRu_lezwWnAv8tgHvQ5gv00Jnn5DiXU0XOVEDsUHfx7S7X7rLxgOCZS1LC3b9HAl4m_K1NECjx75tpLy3kGCh4MIz_xc/s320/IMG_20180705_202343.jpg" width="240" /></a></div>
<br /><div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<br /></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
Aggiungete un po' di ripieno, piegati i bordi della pasta e arrotolate l'involtino come nella foto sopra.</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px; text-align: justify;">
<b> 3. </b> Procedete in egual modo fino alla fine del ripieno. Disponete gli involtini nella friggitrice ad aria, spennellateli con acqua e olio e lasciate cuocere a 180° per qualche minuto, dopo i primi 2 minuti estraete il cestello e controllate la cottura. Nel caso non abbiate la friggitrice ad aria ovviamente è possibile friggerli in modo tradizionale.</div>
<div style="text-align: justify;">
</div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px; text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXZ37oEpwkQD6PmME_Y8fve2SBRc4xGMLKq_TXpMdDPtwFeaIGQedTVIKDzopqBU4vurTJHyO1cep5Maqp9tZd9z6rBzCGcWGwz4ECQrAR6SWpoCdG0kpnGlK2IciBMVpB27088EIZ_p8/s1600/IMG_20180705_204745.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="involtini primavera friggitrice ad aria" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXZ37oEpwkQD6PmME_Y8fve2SBRc4xGMLKq_TXpMdDPtwFeaIGQedTVIKDzopqBU4vurTJHyO1cep5Maqp9tZd9z6rBzCGcWGwz4ECQrAR6SWpoCdG0kpnGlK2IciBMVpB27088EIZ_p8/s400/IMG_20180705_204745.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="margin: 0px 0px 10.66px;">
<br /></div>
</span>
<b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike><span style="font-family: "calibri";"></span><b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike><b></b><i></i><u></u><sub></sub><sup></sup><strike></strike>Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-41994681057764596222018-04-16T15:43:00.000+02:002018-04-16T15:43:23.467+02:00Pollo succulento al timo<span style="font-size: large;"><b><br /></b></span>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK6YV6Ci9Z2iOuH_viK6JSOBk1cxB3e2Io73FUph6KI0Da49DyZNbJyBsXa_CoM2xyP9JHxGPPTKqRND1QjguZVPYFLmJ4dI5TIYJy-2vgZgThTZxqWfjjPcousjKeqk1JPKxj6TW1o4Q/s1600/IMG_20180415_142946.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhK6YV6Ci9Z2iOuH_viK6JSOBk1cxB3e2Io73FUph6KI0Da49DyZNbJyBsXa_CoM2xyP9JHxGPPTKqRND1QjguZVPYFLmJ4dI5TIYJy-2vgZgThTZxqWfjjPcousjKeqk1JPKxj6TW1o4Q/s400/IMG_20180415_142946.jpg" width="400" /></a></div>
<span style="font-size: large;"><b><br /></b></span>
<span style="font-size: large;"><b><br /></b></span>
<span style="font-size: large;"><b>Ingredienti</b></span>:<br />
<br />
Sovracosce di pollo<br />
Aglio<br />
Timo fresco e essiccato<br />
Olio d'oliva<br />
Pepe e sale<br />
<br />
<span style="font-size: large;"><b>Preparazione</b></span> <br />
<br />
1. Soffriggere uno spicchio d'aglio e i rametti di timo fresco in 2/3 cucchiai di olio d'oliva.<br />
<br />
2. Rosolare da ambo i lati le sovracosce, salare e pepare solo una volta rosolate.<br />
<br />
3. Coprirle fino a metà con dell'acqua calda leggermente salata, aggiungere il timo secco, lasciar cuocere con il coperchio per mezz'ora, a fuoco lento, rigirando a meta cottura. Fino a che evapora tutta l'acqua e la carne appare bella rosolata.<br />
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-75863661239653066882018-03-06T19:45:00.002+01:002018-03-06T19:45:38.961+01:00Riso con pollo, curcuma e piselli <h3>
<br /></h3>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXTu4NOMYMYN1Kkhal0wGDiYI9qRCdJbuks_wfmZVJZamZARcmd4AsTgOvza1qrX5TZmRIo-ALyLjj2hmjMBOIaiD39jBWYpIC0L6ByxloMjbClCpRAnUACN5niHtGU_PmbByA3gt-3Js/s1600/IMG_20180304_204802.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXTu4NOMYMYN1Kkhal0wGDiYI9qRCdJbuks_wfmZVJZamZARcmd4AsTgOvza1qrX5TZmRIo-ALyLjj2hmjMBOIaiD39jBWYpIC0L6ByxloMjbClCpRAnUACN5niHtGU_PmbByA3gt-3Js/s400/IMG_20180304_204802.jpg" width="400" /></a></div>
<h3>
<br /></h3>
<h3>
Per preparare il riso con pollo, curcuma e piselli avrete bisogno:</h3>
<h3>
Ingredienti per 2 persone</h3>
160 gr di riso (io uso il parboiled anche per i risotti)<br />
un cucchiaino di burro<br />
2 cucchiaini di formaggio grattugiato<br />
<br />
200 gr di petto di pollo o tacchino<br />
un cucchiaio di curcuma<br />
1 cipolla<br />
<br />
300 gr di piselli<br />
<br />
sale, pepe e due cucchiai di olio evo<br />
<br />
<br />
<h3>
Preparazione:</h3>
<br />
<b>1.</b> Cuocere il riso in acqua bollente salata e portarlo a cottura (una parte di riso e 3 di acqua).<br />
<b>2.</b> Soffriggere metà della cipolla in un cucchiaio d'olio, dorarvi il petto di pollo da ambo le parti.<br />
Salare e pepare. Aggiungere la curcuma e coprire con due mestoli d'acqua di cottura del riso.<br />
Cuocere finchè non si avrà un sughetto dalla consistenza desiderata.<br />
<b>3.</b> Soffriggere la cipolla restante in un cucchiaio d'olio, aggiungere i piselli, salare e pepare e coprire con due mestoli d'acqua preferibilmente già calda.<br />
<b>4.</b> Una volta che il riso sarà pronto, mantecare con il burro e il formaggio e impiattiare. Disporvi sopra il pollo tagliato a pezzetti e irrorare con il sughetto. Accanto disporre i piselli.Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-23552703125306061682017-12-10T18:33:00.000+01:002017-12-10T19:22:30.793+01:00Polpettone agli spinaci con patatine novelle<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjofCUn84VsLjabn3C9Rsy7FpPq5uH_CK6h4bYGsIQk986TCG-TKv6ev4xlqTvhxZzTDAIkOzv8TodGVP0dU6WSGcuG38Zzu03FQnh8GAU1YDrnOerKa5-bZzYgcnkQNuoroDvQaGqxs7A/s1600/IMG_20171208_222550%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="polpettone agli spinaci" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjofCUn84VsLjabn3C9Rsy7FpPq5uH_CK6h4bYGsIQk986TCG-TKv6ev4xlqTvhxZzTDAIkOzv8TodGVP0dU6WSGcuG38Zzu03FQnh8GAU1YDrnOerKa5-bZzYgcnkQNuoroDvQaGqxs7A/s640/IMG_20171208_222550%25281%2529.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
Brrrrrr! Fa freddissimo! Non mi lamento però, il periodo è quello giusto, se non fa freddo ora...quando? Certo se il cielo smettesse di buttar giù acqua a secchiate, soprattutto nel fine settimana quando ci sono i mercatini e siamo entrambi a casa con mio marito, sarebbe preferibile ma non si può avere tutto...<br />
<br />
Ultimamente mi sono resa conto che le nostre cene scarseggiano in verdure e avevo nel freezer un'intera confezione di spinaci. Bene, dovete sapere che le verdure mi piacciono ma odio pulirle (credo di essere in buona compagnia...vero?) quindi spesso, più per indolenza che per altro compro verdure surgelate o evito proprio di cucinarle -_- Gli spinaci sono molto versatili e salva cena, ma nei periodi di dieta ne ho mangiati talmente tanti che ormai al naturale per contorno non riesco più a buttarli giù e allora, un po' come si fa con i bambini, mi sono inventata questa ricetta per autoconvincermi a mangiarli. Il risultato è davvero buono e saziante. Se volete allegerirlo un po' basta eliminare il ripieno e diminuire il pane nell'impasto (ho preparato anche la versione solo spinaci, carne, sale e spezie quando seguivo la dieta FMD ed era buona anche così).<br />
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Per preparare il <b>polpettone agli spinaci</b> avrete bisogno di:</h3>
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Ingredienti per 4 persone:</h3>
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500 gr di spinaci surgelati<br />
300 gr di carne tritata (io di manzo)<br />
5 fette di pane in cassetta<br />
4 cucchiai di formaggio grattugiato<br />
sale, pepe e 1/2 spicchio d'aglio tritato + 1/2 spicchio per la cottura<br />
1 uovo per l'impasto<br />
2 uova sode e qualche fettina di formaggio a pasta filata per il ripieno<br />
3 cucchiai di olio EVO<br />
<b><br /></b>
<b>Per le patate:</b><br />
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600 gr di patatine novelle<br />
20 gr di burro<br />
sale, pepe e rosmarino<br />
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<h3>
Preparazione</h3>
<h4>
Polpettone: </h4>
<b>1.</b> Lessate gli spinaci in poca acqua leggermente salata.<br />
<b>2</b>. Bollite le 2 uova per circa 10 minuti, dopodichè poneteli in acqua fredda per qualche minuto, trascorsi i quali potrete sgusciarli.<br />
<b>3.</b> Quando gli spinaci saranno freddi, strizzateli per bene e poneteli in una ciotola capiente.<br />
<b>4.</b> Aggiungete agli spinaci, la carne tritata, il formaggio, le fette di pane tritate grossolanamente a coltello, l'uovo crudo, l'aglio tritato, il sale e il pepe. Impastate bene il tutto.<br />
<b>5.</b> Su un foglio di carta forno stendete l'impasto in forma quadrata. Al centro ponete le uova a fettine e il formaggio a pasta filate. Aiutandovi con la carta forno create un rotolo e sigillate bene i bordi.<br />
<b>6.</b> In una padella antiaderente scaldate l'olio con l'aglio intero e rosolate il polpettone da tutti i lati, per girarlo aiutatevi con due mestoli. Aggiungete acqua fino a metà altezza del rotolo, coprite con un coperchio e fate cuocere 10 minuti a fuoco medio, poi giratelo e continuate la cottura fino all'evaporazione di tutta l'acqua. Lasciatelo raffreddare un po' e poi servitelo a fette oppure tagliatelo direttamente in tavola.<br />
<br />
<h4>
Patate:</h4>
<b>1. </b>Lavate le patate e lessatele in acqua per 15 minuti, fate la prova cottura infilzandole con una forchetta.<br />
<b>2.</b> Sbucciatele e saltatele in una padella antiaderente con il burro e il rosmarino. Salate e pepate.<br />
<br />
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n.b. Pensavo di aver scattato delle foto del procedimento di arrotolatura del polpettone ma non me le ritrovo, integrerò il post al prossimo polpettone! <br />
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<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-65264856061650856452017-12-03T23:20:00.001+01:002017-12-03T23:20:31.364+01:00Patate alla mediterranea<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwwXLAFfiAl0NcHx0ZTKkhtNGF7ecJTb63kUmFrr0ayTcXLEnqC3DwJY3fkfUuWJHLT5sW2UMysFaawOaiS51pwkLpaYb3pLq-aYFawKlDejpj7bUPeLw2TKaiGwIWnyG9V4rcpt0aPJY/s1600/IMG_20171203_215121.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="patate alla mediterranea olive capperi pomodorini" border="0" data-original-height="1354" data-original-width="1600" height="540" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwwXLAFfiAl0NcHx0ZTKkhtNGF7ecJTb63kUmFrr0ayTcXLEnqC3DwJY3fkfUuWJHLT5sW2UMysFaawOaiS51pwkLpaYb3pLq-aYFawKlDejpj7bUPeLw2TKaiGwIWnyG9V4rcpt0aPJY/s640/IMG_20171203_215121.jpg" width="640" /></a></div>
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Clima freddo? Oltre a coprirsi bene, per affrontare con più allegria questo periodo dell'anno concediamoci anche qualche coccola culinaria preparando delle pietanze calde e ''confortevoli''.<br />
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Le patate alla mediterranea sono un ottimo contorno o, volendo, un piatto unico in quanto è abbastanza corposo. E' adatto anche a ospiti vegetariani ed è molto saziante.<br />
Questo piatto mi ricorda molto la mia regione, la Calabria, ormai vivo lontano da un po' di tempo ma è una di quelle pietanze il cui sapore mi catapulta come d'incanto nella cucina di mia madre, mentre le patate cuociono e il profumo invade la mia di cucina mi sembra di vedere lei ai fornelli, con il camino scoppiettante alle spalle.<br />
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<h3>
Per preparare le <b>patate alla mediterranea</b> avrete bisogno di: </h3>
<h3>
<b>Ingredienti per 4 persone:</b></h3>
<br />
6 patate medie<br />
4 cucchiai di capperi in salamoia<br />
100 grammi di olive nere denocciolate<br />
12 pomodori ciliegino<br />
1 spicchio d'aglio<br />
origano<br />
sale<br />
5 cucchiai d'olio EVO<br />
200 ml di acqua<br />
<br />
<h3>
Preparazione:</h3>
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<b>1.</b> Lavate le patate e privatele della loro buccia. Tagliatele a fette spesse qualche mm (non eccessivamente sottili) e mettetele a bagno in acqua fredda.<br />
<br />
<b>2.</b> Sciacquate i capperi sotto l'acqua e strizzateli leggermente. Prendete le olive nere e tagliatele a rondelle.<br />
<br />
<b>3.</b> Ponete lo spicchio d'aglio schiacciato in una padella capiente e antiaderente, aggiungete l'olio Evo e accendete la fiamma. Nel frattempo che l'aglio prende colore e insaporisce l'olio, scolate e asciugate le fette di patate. Appena l'aglio diventerà dorato, levatelo e aggiungete le patate. Lasciate cuocere qualche minuto senza girarle, trascorso questo tempo rivoltatele.<br />
<br />
<b>4.</b> Aggiungete i pomodorini ciliegino, i capperi e le olive. Salate e aggiungete l'origano. Lasciate cuocere qualche minuto dopodichè aggiungete l'acqua e coprite con un coperchio.<br />
<br />
<b>5.</b> Quando l'acqua sarà evaporata, testate la cottura delle patate, se necessario aggiustate di sale e servite con un'altra spolverata di origano.<br />
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n.b. Nella foto non vedete i pomodori ciliegino perché li avevo finiti e ho usato due pomodori pelati ma nella ricetta rendono molto di più i ciliegino.<br />
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-36013976813513835272017-11-28T14:38:00.001+01:002017-11-29T21:59:26.705+01:00Torta al cioccolato con pere e amaretti<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcoq852Vf_7d4Dnvn_QIwH5v-Xs9GqACR2Vgo4fgp5AVYCzwUnljBxyhD8LPVfu_bJ4RIWs23nIKoFR4s75365rVWLUbnAys-ZiUmmTUwu-MtK9Dw5cbxFUKRMLkuDOqSA9Mwyf2o-V4s/s1600/IMG_20171127_213943.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="torta al cioccolato con pere e amaretti" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcoq852Vf_7d4Dnvn_QIwH5v-Xs9GqACR2Vgo4fgp5AVYCzwUnljBxyhD8LPVfu_bJ4RIWs23nIKoFR4s75365rVWLUbnAys-ZiUmmTUwu-MtK9Dw5cbxFUKRMLkuDOqSA9Mwyf2o-V4s/s640/IMG_20171127_213943.jpg" width="640" /></a></div>
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Seppur l'inverno non sia ancora ''ufficialmente'' arrivato, le temperature degli ultimi giorni ci invitano a dedicarci alla preparazione di qualcosa di sfizioso, caldo e soprattutto goloso!<br />
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Il binomio pere e cioccolato è da tempo noto e collaudato ma l'aggiunta degli amaretti rende questa torta strepitosa, in grado di sorprendere anche i palati più esigenti.<br />
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Per preparare la torta al cioccolato con pere e amaretti avrete bisogno di:<br />
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<h3>
<b>Ingredienti: </b></h3>
4 uova<br />
250 gr di farina<br />
3 pere<br />
10 amaretti<br />
1 bustina di lievito<br />
100 gr di zucchero oppure 50 gocce di diete.tic<br />
80 ml di olio di semi<br />
1 vasetto di yogurt bianco<br />
4 cucchiai di cacao amaro<br />
1 bustina di vanillina oppure 1/2 fiala di aroma vaniglia<br />
qualche goccia di aroma al rum e di aroma all'arancia<br />
burro e farina q.b.per lo stampo <br />
<br />
<h3>
Preparazione:</h3>
<br />
<b>1.</b> Preriscaldate il forno a 170°. Imburrate e infarinate una teglia. <br />
<br />
<b>2.</b> Sbattete le uova con lo zucchero o il diete.tic in una ciotola capiente, aggiungete l'olio e lo yogurt, gli aromi e in infine la farina con il cacao.<br />
<br />
<b>3.</b> Con l'ausilio di un frullatore polverizzate gli amaretti. Lavate e sbucciate le pere. Una delle pere tagliatela a spicchi che serviranno per la decorazione della torta, le altre due pere tagliatele a tocchetti che utilizzerete nell'impasto.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPlMpIR5pHiV88LZwsUS6q_fdf5W0yVyW_RUMfZ3EV0DTLhMO3YNiuWbDIFotUlSOy_HCP_Ep6lPDj_VnLnYigpvPAC32Z_MG5EiuoVCIqHr6iBUw83A32pg41ShxfPbAdKwPFEHQ-1PM/s1600/IMG_20171127_201817.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="torta al cioccolato con pere e amaretti" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiPlMpIR5pHiV88LZwsUS6q_fdf5W0yVyW_RUMfZ3EV0DTLhMO3YNiuWbDIFotUlSOy_HCP_Ep6lPDj_VnLnYigpvPAC32Z_MG5EiuoVCIqHr6iBUw83A32pg41ShxfPbAdKwPFEHQ-1PM/s320/IMG_20171127_201817.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<b>4.</b> Prendete le pere tagliate a tocchetti e ''impanatele'' negli amaretti sbriciolati. Ricordatevi di tenere da parte un cucchiaio degli amaretti polverizzati che ci servirà prima di infornare la torta. Setacciate il lievito nell'impasto, mescolate bene, e aggiungete le pere ''impanate''.<br />
<br />
<b>5.</b> Riempite lo stampo con l'impasto ottenuto e decorate la superficie con le pere a spicchi. Spolverizzate con gli amaretti sbriciolati che avete tenuto da parte e infornate per almeno 40 minuti. Fate sempre la prova stecchino per verificare la cottura della torta.<br />
<br />
<br />
N.b. Gli amaretti donano un gusto più corposo alle pere e ne assorbono in parte l'umidità che rilasceranno in cottura, rendendo così il dolce della giusta consistenza e permettendo una cottura ottimale.<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiE8jK8BhpbpOYAMoEQuODBNO4OiY-EHHBZQTuDIfZw0vBt90grJX7oZvshaLbisBvxCtcRPNVwV1Se0fnFwBjIUUkFHElA32L4k-onMWeXvco4A6ajVbH3i6yUidPzuRrt_jbKLMiESfw/s1600/IMG_20171127_221310.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="torta al cioccolato con pere e amaretti" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiE8jK8BhpbpOYAMoEQuODBNO4OiY-EHHBZQTuDIfZw0vBt90grJX7oZvshaLbisBvxCtcRPNVwV1Se0fnFwBjIUUkFHElA32L4k-onMWeXvco4A6ajVbH3i6yUidPzuRrt_jbKLMiESfw/s400/IMG_20171127_221310.jpg" width="400" /></a></div>
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-53150615293631731212017-11-11T23:38:00.002+01:002017-11-11T23:40:20.799+01:00Risotto allo zafferano, con gamberetti e zeste di limone<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0eb5t2bnBAlTJAs195OBjvzRidZAtFtEa6oKRTmxNL0ccLMXo-apN4J26AR-XnPKz56-3uVL9RoNz-oa9ZosJE4KpAEflCUxRACxFug6V1Dgdywqj8o41vK_itL-PB5wLtEuFkXg72IA/s1600/IMG_20170930_202009_HDR.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="risotto allo zafferano gamberetti e zeste di limone" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj0eb5t2bnBAlTJAs195OBjvzRidZAtFtEa6oKRTmxNL0ccLMXo-apN4J26AR-XnPKz56-3uVL9RoNz-oa9ZosJE4KpAEflCUxRACxFug6V1Dgdywqj8o41vK_itL-PB5wLtEuFkXg72IA/s640/IMG_20170930_202009_HDR.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
Cari amici, oggi una ricettina degna dei migliori ristornti stellati ma facile da preparare e anche veloce. Chi mi segue da un po' sa che non amo seguire le tecniche tradizionali di cottura dei cibi ma adatto il tutto al mio modo di essere... e vai dunque di praticità, strade alternative, raggiungimento del risultato con poca spesa e massima resa!<br />
<br />
Andiamo a noi...<br />
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<h3>
Per preparare il Risotto allo zafferano, con gamberetti e zeste di limone avrete bisogno:</h3>
<h3>
Ingredienti per 4 persone:</h3>
<br />
400 gr di riso ribe parboiled ( se avete ospiti non fate i tirchi...gli 80 grammi a testa li mangerete quando siete da soli!)<br />
32 gamberetti<br />
cipolla bianca/dorata<br />
1 limone non trattato<br />
sale, pepe<br />
zafferano (per una persona basta un pizzico, 1 intera per più persone)<br />
1 dado da brodo o una dose di granulare, bio, senza glutammato<br />
1 tocchetto di burro<br />
acqua calda<br />
2 cucchiaio d'olio EVO<br />
un pizzico di prezzemolo tritato se vi piace <br />
<h3>
</h3>
<h3>
Preparazione:</h3>
<b>1.</b> Tritate la cipolla soffriggetela nei due cucchiai d'olio. Nel frattempo scaldate dell'acqua in una pentola, oppure, se lo avete, in un bollitore per il te così si scalderà in un attimo (consiglio il bollitore ikea...10 euro davvero ben spesi).<br />
<b>2.</b> Aggiungere i gamberetti, farli rosolare e poi aggiungere il riso mescolare velocemente e coprire con l'acqua precedentemente scaldata, appena quanto copra il riso, man mano che il riso la assorbe aggiungerete l'altra.<br />
<b>3.</b> Sciogliere in un po' di acqua bollente il dado e lo zafferano e aggiungerlo al riso. Continuare ad aggiungere acqua calda fino a cottura.<br />
<b>4.</b> 5 minuti prima del termine della cottura, assaggiate, e regolate di sale. Aggiungete il pepe nero e a fiamma spenta mantecate con il burro.<br />
<b>5.</b> Aggiungete le zeste di limone e servite, usatene un po' anche per la decorazione del piatto.<br />
<br />
<br />
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-10934219715279247932017-11-04T22:22:00.000+01:002017-11-04T22:22:03.098+01:00Panna cotta ai frutti di bosco<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhP1xEIcdLJrXEHOWkWZAmqtZ_aprgS7u9pncYCtKyEMOX7gDJqWX-MMU9jGp6GFg5HDFYFiEMNyg62OiyJCJbGGUIxbr7P9NpqIB89M4h64hdqDfmqNOld24V_h-r_U2o9kkaVrkGVo4s/s1600/IMG_20171104_212850.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="panna cotta ai frutti di bosco missartemisia" border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhP1xEIcdLJrXEHOWkWZAmqtZ_aprgS7u9pncYCtKyEMOX7gDJqWX-MMU9jGp6GFg5HDFYFiEMNyg62OiyJCJbGGUIxbr7P9NpqIB89M4h64hdqDfmqNOld24V_h-r_U2o9kkaVrkGVo4s/s400/IMG_20171104_212850.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<h3>
Ingredienti per 4 persone:</h3>
<div>
500 ml di panna fresca non zuccherata (se avete quella zuccherata tenetene conto con le dosi dello zucchero)</div>
<div>
1 cucchiaino raso di agar agar</div>
<div>
20 gocce di diete.tic (oppure 60 gr di zucchero)</div>
<div>
5 gocce di aroma vaniglia</div>
<div>
<br /></div>
<div>
100 gr di frutti di bosco surgelati</div>
<div>
15 gocce di diete.tic (45 gr di zucchero)</div>
<div>
un cucchiaio di succo di limone e due di acqua</div>
<div>
un tocchetto di burro</div>
<div>
<br /></div>
<h3>
Preparazione:</h3>
<div>
<b>1.</b> Sciogliere l'agar agar con un po' di panna, aggiungere la restante panna e portare a bollore. Lasciar cuocere per 5 minuti, a fuoco basso e mescolando. (n.b. L'agar agar per assolvere la sua funzione deve cuocere, non funziona come con la gelatina animale o altrimenti detta colla di pesce). Spegnere il fuoco e aggiungere il diete.tic e l'aroma alla vaniglia. Versare negli stampini. Ps. Tranquilli la porzione della foto non era intera...ho ricavato più porzioni delle 4 indicate con le dosi!</div>
<div>
<br /></div>
<div>
<b>2.</b> Per la salsa ai frutti di bosco, sciogliere il burro e saltarvi i frutti di bosco ancora surgelati. Sfumare con il succo di limone e aggiungere i due cucchiai d'acqua, quando saranno evaporati, spegnere e aggiungere il diete.tic. </div>
<div>
<br /></div>
<div>
<b>3.</b> Lasciar riposare la panna in frigo per almeno 3/4 ore. La salsa può essere frullata e resa omogenea oppure potete lasciarla, così come ho fatto io, con i pezzi di frutta interi. Inoltre, può essere usata a caldo, e in questo caso basta scaldarla un po' al momento di servirla, oppure a freddo decorando la panna negli stampini e lasciandola raffreddare in frigo.</div>
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-25814413416722825542017-10-01T00:10:00.001+02:002017-10-01T18:19:09.208+02:00Polpette di cioccolato - Ricetta di riciclo ma d'effetto<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjySGQwerRyjEawSKKOX15z7k48f8hGpsM5_aSbIqcDI6C_cW25S1uw5TUH-9QHm-pLQ4mcZLFxSB1JN0sueHXYYH-60L8s3F8Uoj0KI_nMfJX6ZjsVeOMRsb_BlOfp4nCXnAxln1uc6hM/s1600/21687915_1925707944118757_5562484339024770358_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="baci al cioccolato" border="0" data-original-height="720" data-original-width="960" height="480" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjySGQwerRyjEawSKKOX15z7k48f8hGpsM5_aSbIqcDI6C_cW25S1uw5TUH-9QHm-pLQ4mcZLFxSB1JN0sueHXYYH-60L8s3F8Uoj0KI_nMfJX6ZjsVeOMRsb_BlOfp4nCXnAxln1uc6hM/s640/21687915_1925707944118757_5562484339024770358_n.jpg" width="640" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
Carissimi amici,<br />
<br />
dopo la pausa estiva ''Oggi cosa cucino?'' riprende con una ricetta coccolosa, capace però di salvarci in situazioni d'emergenza, ospiti improvvisi, voglia di dolce vs pasticcerie chiuse o temporali in corso...<br />
Voglio condividere con voi una rivisitazione dei tartufini al cioccolato, con ingredienti che ogni buona pasticcera dilettante ha certamente nella propria dispensa, tempo di preparazione mezzora scarsa, se avete tempo e voglia di aspettare si consiglia il riposo in frigo di qualche ora o una buona mezzoretta in freezer.<br />
<b><br /></b>
<b>Ingredienti:</b><br />
<br />
1/4 di ciambellone avanzato oppure 150 gr di biscotti secchi<br />
2 cucchiai di cacao<br />
latte q.b.<br />
100 gr di cioccolato, fondente al latte, come preferite e qualche cucchiaio di latte<br />
una spolverata di cocco o di granella di nocciole oppure cioccolato grattugiato<br />
1/2 fialetta di aroma al rum<br />
qualche goccia di aroma alla vaniglia<br />
un paio di quadretti di cioccolato tritati al coltello<br />
<br />
Niente zucchero per me, se preferite potete aggiungere qualche cucchiaio di zucchero a velo, ma vi consiglio di assaggiare l'impasto prima...<br />
<br />
<b>Preparazione:</b><br />
<br />
<b>1. </b>Sbriciolare il ciambellone o polverizzare i biscotti in un frullatore (non avete il frullatore? Infilate i biscotti in un sacchetto per congelare i cibi, e ponetelo in uno strofinaccio e giù botte!).<br />
<b>2. </b>Aggiungere il cacao e il latte, in cui avrete mescolato il rum e la vaniglia, e infine il cioccolato a pezzettini, impastare il tutto.<br />
<b>3. </b>Formale le polpette e porle in frizeer per il tempo in cui sciogliere il cioccolato a bagno maria<br />
<b>4.</b> Sciogliere il cioccolato a bagnomaria con i cucchiai di latte.<br />
<b>5. </b>Tuffare le polpette nel cioccolato fuso e porli a sgocciolare su una gratella, spolverarli leggermente con un po' di cocco rapè o granella di nocciole oppure cioccolato grattugiato.<br />
<br />
Porli in frigo per un paio d'ore oppure una mezzoretta in freezer, dopodiché sistemarli nei pirottini o come ho fatto io, in foglietti fai da te ricavati dalla carta forno.<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiST8ng5hia5CG7WuTzy3PbxETKz_iPz4cpFD6SKMubR51hTokEiPG8UJA3wSG1aDBmeAGlgDIcMfBs9ee_K2OLWEqtcUBmoWaPu7UhZERalk4NeW4GbjkyfgdhyTatmIx2FVwnKTAFUuY/s1600/21761881_1925707990785419_6548375165406584993_n.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="baci al cioccolato polpette di cioccolato" border="0" data-original-height="960" data-original-width="720" height="640" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiST8ng5hia5CG7WuTzy3PbxETKz_iPz4cpFD6SKMubR51hTokEiPG8UJA3wSG1aDBmeAGlgDIcMfBs9ee_K2OLWEqtcUBmoWaPu7UhZERalk4NeW4GbjkyfgdhyTatmIx2FVwnKTAFUuY/s640/21761881_1925707990785419_6548375165406584993_n.jpg" width="480" /></a></div>
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-47909322752720672832017-05-08T23:11:00.004+02:002017-05-08T23:11:23.118+02:00Ciocco-riso<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<b><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXR-NgYEi56ISIZH5rKJ8pkngxso1vw4eYyIZ-9HKTpxCP2GaWdjvDePnIgg2c_W48xdto_XgCq_gFd1bKT5ouK0lnpKT2cs4yNPDWl8H8NhkBVJKOAhGXQwRT8XcrJ9htahk-F066cD4/s1600/IMG_20170506_235648.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXR-NgYEi56ISIZH5rKJ8pkngxso1vw4eYyIZ-9HKTpxCP2GaWdjvDePnIgg2c_W48xdto_XgCq_gFd1bKT5ouK0lnpKT2cs4yNPDWl8H8NhkBVJKOAhGXQwRT8XcrJ9htahk-F066cD4/s320/IMG_20170506_235648.jpg" width="240" /></a></b></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<br />
<b>Ingredienti:</b><br />
<br />
150 gr di cioccolato (io fondente ma è ottimo anche con quello al latte)<br />
20 gr di burro<br />
2 cucchiai di latte, di mucca o vegetale, come meglio vi aggrada<br />
50 gr di riso soffiato<br />
<br />
<b>Preparazione:</b><br />
<b><br /></b>
<b>1.</b> Porre il cioccolato in un pentolino insieme al burro e al latte, porre il pentolino in uno più grande che avrete riempito per un terzo di acqua. Porlo sul fuoco e lasciar sciogliere il cioccolato, mescolare bene.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgB8jtvPsZ6O1CVkKdUa4DYKfiPT_Ahzoa1KpHaPs6CBLXaK1zXZ1Esas66oY7Ic5uMk735uniZJq_bq6kSaAiqe1mh6aWJaTqIzeUMLmSeCh-HMbdkFR82ImA1Fa1raoLDZXQDOuMuVoA/s1600/IMG_20170506_203855.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgB8jtvPsZ6O1CVkKdUa4DYKfiPT_Ahzoa1KpHaPs6CBLXaK1zXZ1Esas66oY7Ic5uMk735uniZJq_bq6kSaAiqe1mh6aWJaTqIzeUMLmSeCh-HMbdkFR82ImA1Fa1raoLDZXQDOuMuVoA/s320/IMG_20170506_203855.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
<br />
<br />
<b>2.</b> Porre un foglio di carta forno su un tagliere (il mio era 20x30), spennellarlo di cioccolato fuso per tutta la sua ampiezza, in uno strato sottile.<br />
<b><br /></b>
<b>3.</b> Aggiungere il riso soffiato al cioccolato, che nel frattempo si sarà intiepidito, e mescolare. Stendere il composto nello spessore di un cm/ un centimetro e mezzo sul tagliere spennellato di cioccolato. Lasciarlo raffreddare e indurire in frigorifero per un'ora. Tagliarlo a tocchetti.<br />
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsVdmPpPTmUAQn1TI9IG6p6Liw0Al9up-TSR2nLVPuW7htXXtQp4imDinqeL5KyJSwFISEjxeirlbr2qFDNEpJ1Ofz4tdZRcGOYIOq9NXE40sey2nCKTf74ij6dhSPDqbrV6Nm-wWczPo/s1600/IMG_20170506_235426.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhsVdmPpPTmUAQn1TI9IG6p6Liw0Al9up-TSR2nLVPuW7htXXtQp4imDinqeL5KyJSwFISEjxeirlbr2qFDNEpJ1Ofz4tdZRcGOYIOq9NXE40sey2nCKTf74ij6dhSPDqbrV6Nm-wWczPo/s320/IMG_20170506_235426.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXR-NgYEi56ISIZH5rKJ8pkngxso1vw4eYyIZ-9HKTpxCP2GaWdjvDePnIgg2c_W48xdto_XgCq_gFd1bKT5ouK0lnpKT2cs4yNPDWl8H8NhkBVJKOAhGXQwRT8XcrJ9htahk-F066cD4/s1600/IMG_20170506_235648.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgXR-NgYEi56ISIZH5rKJ8pkngxso1vw4eYyIZ-9HKTpxCP2GaWdjvDePnIgg2c_W48xdto_XgCq_gFd1bKT5ouK0lnpKT2cs4yNPDWl8H8NhkBVJKOAhGXQwRT8XcrJ9htahk-F066cD4/s320/IMG_20170506_235648.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
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</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU1IhImfHUUGHmbk0HUNOCskJLYzen5R5WffVx-9k5d_D3h1Z6wYlfcmdEO35t9KI-7YoLqjLhC2SDGop_gk3aTak6zl9Xwsul2BBQt627DMCkC6ajWir48jwAeM_rmWf60MlM74n3xAM/s1600/IMG_20170507_000457.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhU1IhImfHUUGHmbk0HUNOCskJLYzen5R5WffVx-9k5d_D3h1Z6wYlfcmdEO35t9KI-7YoLqjLhC2SDGop_gk3aTak6zl9Xwsul2BBQt627DMCkC6ajWir48jwAeM_rmWf60MlM74n3xAM/s320/IMG_20170507_000457.jpg" width="240" /></a></div>
<br />
<br />
nb. Mentre lo tagliate un po' di riso si sfalderà, niente di più buono da mangiare con il latte a colazione!Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-89694498297401929802017-04-25T00:40:00.000+02:002017-04-25T00:40:06.991+02:00Melone al porto<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0MV3Q2wXONrSSHgjkS7vtejh5_80lq4l3blIZ1RTPM8vWS1vc8M98kjjDukKJAvXun4KHvWKzCwilCekRkx48upxP8ofuLoc2LRASvN49OEo-BjlY8Vaf87wdqAKdTylE6ns7duBhZs4/s1600/IMG_20170424_184020.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0MV3Q2wXONrSSHgjkS7vtejh5_80lq4l3blIZ1RTPM8vWS1vc8M98kjjDukKJAvXun4KHvWKzCwilCekRkx48upxP8ofuLoc2LRASvN49OEo-BjlY8Vaf87wdqAKdTylE6ns7duBhZs4/s400/IMG_20170424_184020.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
Niente di più semplice e gustoso! E' ancora presto per la ''stagione dei meloni'' ma nell'era moderna quasi in qualsiasi periodo dell'anno possiamo toglierci voglie che in passato ci saremmo tenuti per mesi... Certamente il gusto della frutta di stagione ha tutto un altro sapore e sarebbe bene consumare ciò che la natura ci offre mese per mese secondo il suo ordine naturale ma ogni tanto uno strappo alla regola si può fare!<br />
<br />
Ieri al supermercato mi è cascato l'occhio su un meloncino della qualità cantalupo che sembrava dirmi ''comprami...comprami...'' e come non accontentarlo! XD<br />
<br />
Qualche giorno fa avevo comprato una bottiglia di Porto e allora ecco che il matrimonio è deciso! Può essere servito come antipasto oppure come fresco fine pasto.<br />
<br />
<b>Melone al porto</b><br />
<br />
<b>Ingredienti:</b><br />
<br />
melone cantalupo<br />
2 tazzine da caffè di Porto<br />
1 tazzina d'acqua<br />
zucchero se gradite, io non lo metto<br />
<br />
<br />
<b>Preparazione:</b><br />
<br />
<b>1.</b> Miscelare il porto con l'acqua<br />
<b>2.</b> Sbucciare il melone, privarlo dei semi e tagliarlo a tocchettini, ovviamente qualora aveste l'apposito scavino sarebbe esteticamente più bello ma il risultato non cambia, e avendo a disposizione lo scavino potreste usare il melone anche come ciotola da portata.<br />
<b>3.</b> Aggiungere i cubetti di meloni alla miscela di porto e acqua, lasciarlo macerare per due ore in frigorifero e servire. <br />
<br />
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-4004871834043483972017-03-12T13:42:00.000+01:002017-03-12T13:42:38.639+01:00Mezze maniche con cavolo rosso<div style="text-align: justify;">
Una ricetta semplice e leggera, carica di vitamine che sazia e appaga il gusto e la vista risolvendo in poco tempo un pranzo o, perché no, una cena. Approfittiamo di questa prelibatezza che la stagione invernale ci offre, ancora per poco ormai. </div>
<br />
<br />
<br />
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<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi71RwZLBRlYSJRjUITMcJb7Nx3fR4lwe-xYuJBptnNAnePuTctgAEgtDLQDPriCvWkVnsNcW7Sr9nVX0DQoW205yw3tbvW5mNPhl_tBNgPUUXoZxvXEpVnp4zjujo809ZHQviJNwHwrEI/s1600/IMG_20170115_214340.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi71RwZLBRlYSJRjUITMcJb7Nx3fR4lwe-xYuJBptnNAnePuTctgAEgtDLQDPriCvWkVnsNcW7Sr9nVX0DQoW205yw3tbvW5mNPhl_tBNgPUUXoZxvXEpVnp4zjujo809ZHQviJNwHwrEI/s400/IMG_20170115_214340.jpg" alt="pasta con cavolo rosso ricette light ricette per diabetici" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<b>Ingredienti per due persone:</b><br />
<br />
160 gr di mezze maniche o altra pasta a piacere, normale o integrale (io integrale)<br />
1 scalogno<br />
300 gr di cavolo rosso<br />
parmigiano grattugiato<br />
1 foglia di alloro<br />
sale e pepe<br />
un cucchiaio d'olio Evo (extra vergine d'oliva per i non addette ;))<br />
<br />
<br />
<b>Preparazione:</b><br />
<br />
<b>1. </b>Pulire il cavolo, lavarlo e tagliarlo a striscioline. Porlo in una pentola e aggiungervi lo scalogno tritato e l'alloro, salare e pepare e ricoprire il tutto di acqua.<br />
<br />
<b>2. </b>Quando l'acqua sarà in ebollizione aggiungere la pasta, portarla a cottura e infine mantecare con un po' di parmigiano e il cucchiaio d'olio.<br />
<br />
<b>3.</b> Impiattare e ..buon appetito!<br />
<br />
<br />
<b> </b><br />
<b></b><br />
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-8645885889418007412017-02-23T15:20:00.002+01:002017-02-23T19:15:48.954+01:00Torta per occasione speciale facile e veloce...il trucco c'è ma non si vede!<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLEakWR2D9FVDLWnm-sma0qOZlYESpgVpkr1rTXMN48NXLV8xyAfcUCReXuzTpTEsxknQc-llfYKm6Gph9O2dGtwNiMqld4K4wBA5RKH15ArfeRQqnt33niRcHoFc2-Sd1LK_c6fx84VU/s1600/IMG_20170130_151806_HDR+%25281%2529.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="torta di compleanno veloce e facile miss artemisia Oggi cosa cucino?" border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLEakWR2D9FVDLWnm-sma0qOZlYESpgVpkr1rTXMN48NXLV8xyAfcUCReXuzTpTEsxknQc-llfYKm6Gph9O2dGtwNiMqld4K4wBA5RKH15ArfeRQqnt33niRcHoFc2-Sd1LK_c6fx84VU/s400/IMG_20170130_151806_HDR+%25281%2529.jpg" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
Volete preparare un dolce che faccia figura e che non vi porti via un pomeriggio intero? Avete ospiti in serata ma rientrate dal lavoro alle 18:30? Nessun problema...ecco la ricetta che fa per voi! Semplice, veloce e con ingredienti che al 90% si hanno in dispensa! Nei tempi di raffreddamento potete dedicarvi a tutte le altre cose da fare per la vostra cena/serata speciale.<br />
<br />
<b>Ingredienti per 10 porzioni:</b><br />
<br />
<b>Base:</b><br />
1 confezione di biscotti tipo pavesini (ma anche altri tipi secchi)<br />
6 tazze di caffè<br />
<br />
<b>Farcia: </b><br />
latte 500 ml<br />
agar agar (mezzo cucchiaino) se preferite potete usare la gelatina in fogli (2,5)<br />
3 tuorli<br />
vaniglia, 1/3 di fialetta<br />
150 gr di zucchero (o 40 gocce di diete.tic)<br />
<br />
<b>Decorazione:</b><br />
250 ml di panna montata <b><br /></b><br />
mandorle pelate e gocce di cioccolato per la decorazione (o quello che avete in casa tipo granella di nocciole codette di zucchero etc)<br />
<br />
<br />
<b>Possibili sostituzioni farcia:</b><br />
preparato in busta per budino alla vaniglia (preparato e lasciato raffreddare)<br />
oppure<br />
250 ml di panna e latte condensato<br />
oppure<br />
250 ml di panna e una tavoletta di cioccolato bianco fuso<br />
oppure crema pasticcera<br />
<b>Possibili sostituzioni bagna:</b><br />
Latte al cioccolato se ci sono bambini<br />
oppure<br />
alchermes<b> </b>(50% acqua, 50% alchermes, 1 cucchiaio di zucchero, su 250 ml totali di liquido)<br />
<br />
<br />
<b>Preparazione:</b><br />
<br />
<b>1.</b> Ponete la confezione di panna nel congelatore (non lasciatela oltre mezzora)<br />
<br />
<b>2.</b> Preparare la farcia, in una ciotola mescolate lo zucchero (o il diete.tic) con l'agar agar e i tuorli, aggiungere il latte precedentemente scaldato. Riportare il tutto sul fuoco, da che prende il bollore lasciar andare per 5 minuti. Spegnete il fuoco e aggiungete la vaniglia. Lasciatelo raffreddare, mescolate ogni tanto e tenetelo in frigo fino al momento dell'utilizzo. Se utilizzate il preparato per budino seguite le indicazioni sulla confezione.<br />
<br />
<b>3.</b> Preparate il caffè e lasciatelo raffreddare.<br />
<br />
<b>4.</b> Dopo una ventina di minuti, che in probabilità è il tempo che avrete impiegato per i punti precenti, tirate fuori la panna dal freezer. Montatela e lasciatela in frigo fino all'uso.<br />
<br />
<b>5.</b> Quando farcia e caffè saranno freddi siete pronti per assemblare il dolce. Foderate con pellicola per alimenti una ciotola a cupola, bagnate velocemente i biscotti nel caffè e ricoprite tutta la superficie interna della ciotola. Coprite con uno strato di farcia e continuate con gli altri strati. Una volta terminato ponetela in freezer per mezzora. E poi in frigo fino alla decorazione.<br />
<br />
<b>6.</b> Riempite una tasca da pasticcere con la panna e tenetela in frigo.<br />
<br />
<b>7.</b> 10 minuti prima di servire il dolce, sformatelo aiutandovi con la pellicola, decoratelo velocemente con i ciuffetti di panna, le mandorle e le gocce di cioccolato.<br />
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com6tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-29230980406431846702017-02-05T14:16:00.000+01:002017-02-05T14:16:24.309+01:00Piadina Kebab all'italiana!<br />
<br />
<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFxR0VnDEVqA8gCXABysMWz5viEzlHTNT7aY-_kF0xyJ8yo6x7DhEsZPGpwswhSsEdoJG1v6ucYOQi8sTj5yxLg0YWxv7GHOp7n3Y66Vegwm13JAKkLHFBHbhxMeTcqAtiPs73FCsPJxs/s1600/photovisi-download+%25283%2529.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img alt="piadina kebab italiana miss artemisia oggi cosa cucino" border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFxR0VnDEVqA8gCXABysMWz5viEzlHTNT7aY-_kF0xyJ8yo6x7DhEsZPGpwswhSsEdoJG1v6ucYOQi8sTj5yxLg0YWxv7GHOp7n3Y66Vegwm13JAKkLHFBHbhxMeTcqAtiPs73FCsPJxs/s400/photovisi-download+%25283%2529.JPG" width="400" /></a></div>
<br />
<br />
<br />
<br />
<b><br /></b>
<b>Ingredienti per 2 piadine:</b><br />
<br />
2 piadine!<br />
250 gr di petto di pollo (io compro i petti interi, li faccio a fettine e la carne che non rende bene la fetta la utilizzo per questa ricetta)<br />
mix di spezie: timo, pepe nero, aglio, origano, alloro<br />
sale<br />
3 cucchiai d'olio Evo<br />
1 pomodoro<br />
4 foglie di insalata (lattuga iceberg trocadero...quale preferite, io lattuga)<br />
2 cipolle bianche o dorate (per una volta abbandono quella di Tropea che è il top)<br />
<a href="http://oggicosacucinoartemisia1984.blogspot.it/2017/02/salsa-tzatziki-con-ingrediente-segreto.html" target="_blank">salsa tzatziki (per la ricetta clicca qui)</a><br />
maionese, se piace<br />
<br />
<b>Preparazione:</b><br />
<b><br /></b>
<b>1.</b> Riscaldare una padella, ricoprirla con una spolverata del mix di aromi (vanno bene anche se freschi ad esempio l'aglio e il timo in rametti) e aggiungere il pollo. Quando lo girerete spolverate di sale la parte già cotta. Quando sarà ben arrostito da ambo i lati, lasciatelo raffreddare un po' e tagliatelo a striscioline sottili, che poi riscalderete prima di farcire le piadine. Solo dopo l'ultimo ripasso in padella condite con un cucchiaio d'olio.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNm8Msu21E2Jw0CogrkuS6l3gPEIegVH8JVRXMmEE9PDNP4TLswX8wvK9JS4jmFOnSGEBp6rkcpkhSE1HbUqI49Z82j09MFLHA7M3lBdj_N43S9EPVlRseV8CTvc7DKPnm4Ay9AY27H_Q/s1600/IMG_20170204_211856.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNm8Msu21E2Jw0CogrkuS6l3gPEIegVH8JVRXMmEE9PDNP4TLswX8wvK9JS4jmFOnSGEBp6rkcpkhSE1HbUqI49Z82j09MFLHA7M3lBdj_N43S9EPVlRseV8CTvc7DKPnm4Ay9AY27H_Q/s320/IMG_20170204_211856.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<b>2.</b> Tagliare le cipolle a fettine sottili, soffriggerle in due cucchiai d'olio, salare e pepare, ricoprirle d'acqua e lasciarle cuocere a fuoco medio finché l'acqua non sarà totalmente evaporata.<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi29YveTDwA-Zxl2BzvGo7TGcD8bSHTIvIIjM4JbvLTQqxbqXm0NCQ6I6reULfz2HvXgYOYg7S9pedKulYqT1DBG61Pryp2pCNPkuwxwyxn3UKwKq89LQquxczOjbUBeN5a6_A9Nl0EK3g/s1600/IMG_20170204_211906.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi29YveTDwA-Zxl2BzvGo7TGcD8bSHTIvIIjM4JbvLTQqxbqXm0NCQ6I6reULfz2HvXgYOYg7S9pedKulYqT1DBG61Pryp2pCNPkuwxwyxn3UKwKq89LQquxczOjbUBeN5a6_A9Nl0EK3g/s320/IMG_20170204_211906.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgakU_2O5NgoKreh8Qj3MKmjAZBxeauiWEMcezepYDbvZwdqD17-ovwvA_80Tu4ydPde_QyQ_DU5kp_2sWBGkCRQs6W0fjLmxDKDgkAHfxcZex1utQYvTjaFHdL54uCer_-tbbOXlNFP0c/s1600/IMG_20170204_212501.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgakU_2O5NgoKreh8Qj3MKmjAZBxeauiWEMcezepYDbvZwdqD17-ovwvA_80Tu4ydPde_QyQ_DU5kp_2sWBGkCRQs6W0fjLmxDKDgkAHfxcZex1utQYvTjaFHdL54uCer_-tbbOXlNFP0c/s320/IMG_20170204_212501.jpg" width="320" /></a></div>
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<b>3.</b> Lavare il pomodoro e l'insalata, tagliare il primo a fettine sottili e la seconda a striscioline.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc4Q4Qf1OoLeZByrJ_gzw613Z6zEr46TNqMMWwSNlrfA1TisQ_LrPN1BhA1WbgDIiQ2_gyS8JsJFuxt05I_MaqBhznc2-FNpudQiI8tdetD60TqjQpfSwi17SymJK8VkTG4u_4ugDDOd0/s1600/IMG_20170204_212508.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhc4Q4Qf1OoLeZByrJ_gzw613Z6zEr46TNqMMWwSNlrfA1TisQ_LrPN1BhA1WbgDIiQ2_gyS8JsJFuxt05I_MaqBhznc2-FNpudQiI8tdetD60TqjQpfSwi17SymJK8VkTG4u_4ugDDOd0/s320/IMG_20170204_212508.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<br />
<b>4.</b> Scaldare le piadine da ambo i lati, farcirle con l'insalata e il pomodoro, aggiungere un po' di maionese, poi un po' di carne e la salsa tzatziki. Su ancora un po' di carne e poi le cipolle stufate.<br />
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEQTi65DHTp0BJ0XvJahvdDUybygR6qzL3HS3YNzDeKqEXQL6LOTJk9WJLbKe1DJtySslFKwUZySqAyYhed9XsguYYQJU9AV5dGFpC24avRAN6hj7EFvS8Az1_UlFV2_ydAW1pOpK0LGI/s1600/IMG_20170204_212825.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEQTi65DHTp0BJ0XvJahvdDUybygR6qzL3HS3YNzDeKqEXQL6LOTJk9WJLbKe1DJtySslFKwUZySqAyYhed9XsguYYQJU9AV5dGFpC24avRAN6hj7EFvS8Az1_UlFV2_ydAW1pOpK0LGI/s320/IMG_20170204_212825.jpg" width="320" /></a></div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4ZfuXMZf726CYPZWaj9kPEC2dKtFQrSNd75wGn5yUOl2fPvu2mvfciv8gCMlZhclDFCPQ43Z1blEUmEbkz9cQQc-NjKXB2rzYKFivk86-UAdAwnvC9fU_ESwz3yuIhexKovZ3AHu2gc8/s1600/IMG_20170204_213332.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4ZfuXMZf726CYPZWaj9kPEC2dKtFQrSNd75wGn5yUOl2fPvu2mvfciv8gCMlZhclDFCPQ43Z1blEUmEbkz9cQQc-NjKXB2rzYKFivk86-UAdAwnvC9fU_ESwz3yuIhexKovZ3AHu2gc8/s320/IMG_20170204_213332.jpg" width="320" /></a></div>
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-20165713335181446772017-02-05T01:21:00.001+01:002020-04-10T12:31:08.763+02:00Salsa Tzatziki con ingrediente segreto!<div style="text-align: justify;">
Cari amici, non è la prima volta che mi cimento in questa preparazione amando molto la cucina greca, ma questa volta penso di aver azzeccato la formula magica corretta! Ho aggiunto un ingrediente che la famosa salsa non contempla ma devo dire che ne guadagna in gusto, del resto addensa la salsa e la compatta, probabilmente con lo yogurt greco si sarebbe raggiunto lo stesso risultato in compattezza ma non in acidità a parer mio..e poi lo yogurt greco costicchia ...provatela e fatemi sapere.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMpf1IveZzGSewu9S6LHpT6TcqjHtxCBrbIVA8H2uEb9pUgO1wtFU2mwOKsz1gayhBDZmEh4mlL_19aADtcj160sxo0CnbX5efLnDv9OZRaoMba58-EmhSDtaFLaK71ovj789-N3YhtMc/s1600/IMG_20170110_211316.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMpf1IveZzGSewu9S6LHpT6TcqjHtxCBrbIVA8H2uEb9pUgO1wtFU2mwOKsz1gayhBDZmEh4mlL_19aADtcj160sxo0CnbX5efLnDv9OZRaoMba58-EmhSDtaFLaK71ovj789-N3YhtMc/s400/IMG_20170110_211316.jpg" width="400" /></a></div>
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<b>Ingredienti:</b><br />
200 ml di yogurt bianco (io ho usato il granarolo e mi sono trovata bene rispetto ad altre marche)<br />
50 gr di formaggio fresco spalmabile<br />
1 cucchiaino raso di aneto<br />
1 cucchiaio d'olio Evo<br />
mezzo spicchio d'aglio tritato finemente<br />
sale<br />
1 cucchiaino di aceto bianco<br />
1 cetriolo<br />
<br />
<b>Preparazione:</b><br />
<b>1. </b>Grattugiate il cetriolo e strizzate la polpa con una garza o aiutandovi con un colino, dovete togliere tutta l'acqua.<br />
<b>2. </b>Mescolate in una ciotola tutti gli ingredienti!<br />
<b>3.</b> Gustatevi la vostra salsa sulla carne arrosto o sui pomodori o anche come condimento per le insalate. Io l'ho usata come spuntino salato insieme a dei crostini o dei crackers.Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-748970798160243882.post-80083140165955454692017-01-10T15:01:00.000+01:002017-01-10T15:01:06.889+01:00Mezze maniche gamberi e zucchine...pronto in 20 minuti!<div style="text-align: justify;">
Care amiche e cari amici, come state? Lo so, lo so...nelle feste vi ho abbandonati e ho abbandonato anche il mio blog, purtroppo ho avuto una brutta influenza che mi ha tenuto lontano dalla cucina...pensate ero anche dimagrita un paio di kg sotto Natale! XD </div>
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Ero...dimagrita! E' bastato riprendermi dall'influenza e ho ripreso anche i due kg persi! Complici anche i vostri blog pieni zeppi di cose buone da provare!</div>
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Bene bene...andiamo a noi! Oggi una ricettina che è un connubio perfetto tra gusto e velocità farete tutto nel tempo di cottura della pasta!</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpd06qQsx1U3V4T7cpdhU5vjerKD-KuPB8yvqCU4tL_asdNJlo9tlHZCWU0KT1Nj2zeGc1Kno93XSB4fahJwPGigWAKgw_lWtMi_8puvcmfFzCBXnAmxs1E_NAmO44LhWb4wMenlmJcqY/s1600/IMG_20170110_134401.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhpd06qQsx1U3V4T7cpdhU5vjerKD-KuPB8yvqCU4tL_asdNJlo9tlHZCWU0KT1Nj2zeGc1Kno93XSB4fahJwPGigWAKgw_lWtMi_8puvcmfFzCBXnAmxs1E_NAmO44LhWb4wMenlmJcqY/s400/IMG_20170110_134401.jpg" width="400" /></a></div>
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<b>Ingredienti per 2 persone:</b><br />
<br />
2 zucchine medie o una grande<br />
160 gr di pasta<br />
1 cucchiaio di olio evo<br />
uno spicchio d'aglio<br />
6 gamberoni<br />
sale e pepe<br />
<br />
<b>Preparazione:</b><br />
<b><br /></b>
<b>1.</b> Portare a bollore una pentola d'acqua salata<br />
<b>2.</b> Lavare le zucchine, eliminare gli scarti e tagliarle a fettine.<br />
<b>3.</b> Levare testa, carapace e intestino ai gamberoni (quel filino nero sul dorso)<br />
<span style="font-size: x-small;"> nb. Gli scarti potete usarli per fare il fumetto ma oggi non l'ho preparato, tutto veloce veloce e comunque gustoso</span><br />
<b>4.</b> Soffriggere leggermente nell'olio uno spicchio d'aglio tagliato a metà, saltare i gamberi per due minuti e aggiungere le zucchine, rosolarle e sfumare con l'acqua di cottura della pasta, salare e pepare.<br />
<b>5.</b> Cuocere la pasta nell'acqua bollente salata, scolarla al dente e farla insaporire nel sughetto, aggiungendo al bisogno un po' d'acqua di cottura.<br />
<br />
<br />Missartemisia1984http://www.blogger.com/profile/09839034407295750700noreply@blogger.com10